Girelli presidente della Commissione d'inchiesta sull'emergenza Covid-19
di Redazione

Il consigliere regionale valsabbino del Pd: «La Commissione dovrà recuperare il tempo perduto, far luce su quanto accaduto e lavorare a proposte per una riforma del sistema sanitario regionale»


Il consigliere regionale valsabbino del Pd Gian Antonio Girelli, 58 anni, di Barghe, è stato eletto questo pomeriggio Presidente della “Commissione d’inchiesta sull’emergenza Covid-19”, istituita dall’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale ai sensi dell’articolo 19 dello Statuto d’Autonomia della Lombardia e dell’articolo 52 del Regolamento generale: l’esponente del Partito Democratico ha ottenuto 43 voti (complessivamente 68 i voti rappresentati, 8 sono andati a Carmela Rozza (PD), 17 le schede bianche).
Mauro Piazza (Forza Italia) con 52 voti è stato eletto Vice Presidente della Commissione, Marco Mariani (Lega) eletto infine come Consigliere Segretario con 37 voti: in quest’ultima votazione Michele Usuelli (+Europa - Radicali) ha riportato 25 voti.

Alla sua terza legislatura regionale, Girelli è attualmente Presidente della Commissione speciale sulla situazione carceraria in Lombardia, dopo aver ricoperto nella precedente legislatura la presidenza della Commissione speciale Antimafia: in passato è stato anche Presidente della Comunità Montana di Valle Sabbia dal 1995 al 2004 e Consigliere Provinciale dal 2004 al 2009.

«L’insediamento di questa Commissione ha avuto un percorso indubbiamente travagliato – ha dichiarato il neo Presidente- e l’importante ora sarà recuperare il tempo perduto: l’obiettivo primario dovrà essere quello di fare un lavoro attento e scrupoloso per dare informazioni corrette ai cittadini sull’emergenza sanitaria e su quanto avvenuto, e al tempo stesso produrre suggerimenti utili a chi in Consiglio regionale dovrà adottare nuovi provvedimenti per gestire questa stessa emergenza».

«Mi fa piacere che l’importante lavoro di mediazione svolto e messo in campo in queste ultime settimane abbia portato frutti e risultati concreti e mi auguro che in Commissione si possa ora assistere finalmente a un confronto partecipato e propositivo tra tutti i componenti -ha sottolineato il Presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi, che ha presieduto i lavori di insediamento-. L’obiettivo deve essere quello di approfondire e analizzare la gestione dell’emergenza sanitaria di questi mesi in modo utile e costruttivo, senza cadere in sterili polemiche e strumentalizzazioni».

«Gianni Girelli saprà far bene - dichiarano per il Pd lombardo il capogruppo in Regione Fabio Pizzul e il segretario regionale Vinicio Peluffo dopo l'elezione, perché è un consigliere di esperienza e una persona equilibrata. Il nostro interesse è che emerga con chiarezza ciò che non ha funzionato in Lombardia durante l'emergenza Covid, perché affrontare e risolvere quei problemi è una priorità. Finalmente la commissione potrà partire, dopo tanta attesa, ma ancora dobbiamo constatare la scorrettezza della maggioranza a guida leghista che ha voluto nominare, con la forza dei numeri, anche il consigliere segretario, con lo scopo di blindare l'ufficio di presidenza della commissione. È evidente che la Lega, che ha fatto di tutto per osteggiare la commissione nei mesi scorsi, continua a temerla».

In foto, da sinistra: Mauro Piazza, Gian Antonio Girelli e Marco Mariani
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