A scuola come prima del Covid
di Redazione

Un'adeguata gestione di spazi e trasporti e investimenti in materia di didattica e sicurezza hanno permesso agli istituti scolastici di affrontare il nuovo anno scolastico mantenendo tutti i servizi regolarmente attivi



A Villanuova sul Clisi la situazione scolastica e didattica sta progressivamente tornando, grazie all'impegno dell'Amministrazione comunale e del personale scolastico, quella di prima dell'emergenza coronavirus.

Più di 120mila euro, di cui 66mila provenienti dallo Stato, sono stati spesi dal Comune per l'acquisto di dispositivi elettronici per la didattica, mascherine e per lavori di adeguamento; l'impegno ha riguardato anche la sanificazione di tutti gli edifici scolastici e l'acquisto di nuovi arredi.

Alla ripresa dell'anno scolastico, lo scorso 7 settembre, l'asilo nido “F. Jucker” ha visto la presenza di 28 iscritti, in linea con la media pre – Covid. Anche alla scuola dell'infanzia “Fantasia” le cose non sono cambiate: è presente il servizio mensa, l'orario è dalle 8 alle 16 e i 100 bambini iscritti sono suddivisi in 5 sezioni. Il servizio di trasporto è garantito da due scuolabus, uno per il capoluogo e uno per le frazioni.

250 i bambini iscritti alle elementari, che frequenteranno con orario ridotto fino al 10 ottobre (dalle 8 alle 12) per poi passare, a partire dal 12 ottobre, dal lunedì al giovedì dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 16, con il servizio mensa in funzione e diviso su turni, e il venerdì dalle 8 alle 12.

I trasporti saranno attivi negli orari di entrata e di uscita, ma sospesi dalle 12 alle 14 per l'indispensabile sanificazione degli scuolabus.

Più complicata la situazione alle scuole medie, che vedono la presenza di circa 200 alunni suddivisi in 9 classi, ma gli spazi si sono comunque rivelati sufficienti per accogliere tutti in sicurezza.
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