Danni alle colture in campo
Il maltempo di questi giorni in Lombardia e in particolare in provincia di Brescia sta compromettendo il completamento vegetativo delle colture in campo.

Il maltempo di questi giorni in Lombardia e in particolare in provincia di Brescia sta compromettendo il completamento vegetativo delle colture in campo, in particolare delle uve.

Il culmine lo si è avuto nella tarda serata di ieri (domenica) quando nell’area di produzione del “Franciacorta” si è abbattuta una violenta grandinata che rischia di compromettere pesantemente la vendemmia.

Da una prima stima quasi tutta l’area di produzione (19 comuni) è stata coinvolta con danni sui grappoli che potrebbe attestarsi su 35-40% della produzione: particolarmente colpiti i vigneti nei comuni di Erbusco, Adro, Cazzago San Martino e CorteFranca. Si tratta di un duro colpo per le imprese e per l’intera produzione delle bollicine famose in tutto il mondo. La minor produzione dovuta alla grandine si aggiunge ad un calo della produzione che già era stata stimata attorno al 20%, pur non compromettendo la qualità delle uve che appare ottima.

La grandinata di ieri sera si è abbattuta pesantemente anche sulla produzione di mais con danni stimati per ora nella misura del 25 – 30%. L’evento si aggiunge a quelli della scorsa settimana che avevano interessato la Val Sabbia e la bassa Val Canonica, con ingenti danni sulle colture di mais di fondo valle e sui prati e pascoli delle malghe.

I tecnici di Coldiretti Brescia hanno immediatamente attivato una task force per monitorare la situazione azienda per azienda, al fine di quantificare correttamente i danni e per procedere alla segnalazione alle autorità competenti.

Fonte: Coldiretti Brescia
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