A Roncone «Mondo Contadino» e «Festival del Formai»
di Aldo Pasquazzo

Nel rispetto delle norme anti covid entrambe le iniziative andranno in scena nel fine settimana, regalando ai partecipanti uno scorcio di vita rurale



A Roncone le iniziative congiunte “Mondo Contadino” e “Festival del Formai” consentiranno, vista la possibilità di osservare tutte le norme anti covid, di animare il prossimo fine settimana.

Nella zona del lago confluiranno circa 140 bovine appartenenti alle razze bruna, frisona, pezzata rossa e rendena.

“Si tratta della tradizionale rassegna indetta dalla Federazione e Unione Allevatori del Chiese, i cui animali saranno sottoposti al giudizio dei rispettivi esperti di razza e alla successiva scrematura delle varie reginette” spiegano l'esperto provinciale Giovanni Frisanco e il controllore di valle Maurizio Pellizzari.

Un tempo manze e bovine
a settembre sfilavano alle Piane di Storo, nel cui circondario gli animali erano forse in numero superiore rispetto al resto della valle.

Erano i tempi in cui su Storo operava il principale caseificio del compianto Luigi Tonini. Nel periodo dell'alpeggio tale Antonio Armani, su un fuoristrada, raccoglieva il latte da più malghe e lo portava per metà alla sala lavorazione in paese.

Diversa la situazione a Condino, dove il prodotto  appena munto l'allora presidente di allevatori e caseificio Eligio Perotti lo dirottava in paese mediante la chilometrica conduttura di lattedotto.

“A Roncone – aggiunge invece Cornelia Bazzoli dell'Ufficio turistico – anche stavolta ci sarà per i più piccoli la competizione dei conduttori junior, e dentro appositi spazi si darà vita alla gara di sfalcio, che vede a confronto vecchie e nuove generazioni alle prese con l’antica tradizione della fienagione”.

Non sarà da meno la proposta “Latte in Festa” con l'utilizzo di pane, burro, marmellata, miele e yogurt, mentre esperti casari daranno corso alla “caserada” su come si fanno burro e formaggio.

Alle 18 assaggi di formai da mont con il coinvolgimento di malghe e malgari operanti in estate ad Avalina D'Arnò, Lodranega, Stabolfresco e Cengledino. Altre proposte ancora, la mostra di pittura “Che tempo fa?”, le simpatiche “Caprette di Luca” e “Passeggiate a cavallo e pony con Equilara”.

Nella foto un momento della mostra bovina del 2018



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