Porte aperte all'Auditorium «Herman Zontini»
di Aldo Pasquazzo
Questa sera – venerdì 11 settembre – dalle 18 alle 20 sarà possibile visitare dall'interno l'Auditorium di Storo, tanto atteso dalla popolazione
Nel rispetto delle normative di prevenzione del coronavirus, da stasera - venerdì 11 settembre - sarà consentito accedere per una breve visita al grande luogo di incontro e confronto che gli storesi aspettavano da decenni e che per più legislature era stato rinviato a data da destinarsi.
Stiamo parlando dell'Auditorium “Herman Zontini” di Storo, che sorge all'interno dell'area delle ex scuole Enaip.
Non si tratta di una vera e propria inaugurazione, ma sarà certamente una giornata storica per la comunità, che dopo trent'anni può finalmente aprire le porte di questo autentico e tanto sospirato salotto.
“Ricordiamo infatti che l’opera venne approvata nel Consiglio comunale del 23 febbraio 1990, e che quindi siamo orgogliosi di essere finalmente riusciti a completarla, dapprima risolvendo i problemi ereditati, e poi trovando in Provincia le risorse necessarie e dando corso ai lavori” tengono a far sapere sia il sindaco uscente Luca Turinelli che gli assessori Ersilia Ghezzi e Loretta Cavalli.
L'ingresso principale è sul versante di via San Floriano, i posti a sedere sono oltre 400, sono presenti diversi camerini e servizi nonché una scala metallica che serve da collegamento con l'esterno, ma attraverso il retro.
Ora restano da ultimare i lavori di sistemazione delle parti esterne, già appaltati alle ditte vincitrici dei singoli confronti economici e che sono di prossimo inizio, e poi la struttura potrà essere pienamente utilizzata. Infatti, è in via di completamento anche l'iter autorizzativo per adibire l'edificio a sala per pubblici spettacoli.
Rimane da fare, se lo si riterrà opportuno, un miglioramento della parte scenica per consentire anche spettacoli teatrali di grandi dimensioni, ma già nelle condizioni attuali consentirà di tenere eventi importanti e significativi.
Un ringraziamento per l'importante lavoro svolto i tre lo rivolgono a coloro che in tempi diversi ci hanno lavorato, ossia i tecnici dello Studio Tre di Comano Terme, e alle ditte che hanno operato, compreso lo stesso ufficio tecnico comunale”.
