Il Circolo «dei Voi» riapre in sicurezza
di Aldo Pasquazzo

A partire da domani – 5 settembre – il Circolo pensionati di Storo riapre dopo mesi di chiusura forzata, con un nuovo regolamento dettato dalle norme anti Covid



Da questo sabato, 5 settembre, il Circolo “dei Voi” di Storo (che conta ben 240 soci e vent'anni di servizio) dopo sei mesi di forzata chiusura prova a riaprire.

Non è dato per scontato che i soci tornino a frequentarlo, soprattutto per timore di eventuali contagi. A tale proposito e per rassicurare i soci, considerati i costi insostenibili per appaltare all’esterno la sanifica continua dei locali, il Circolo si è dotato di un robusto generatore di ozono per sanificare i locali dopo ogni chiusura, compreso tutto quanto in essi contenuto come carte da gioco, segnapunti della tombola, tavoli, sedie e quant'altro.  

“Uno sforzo economico non indifferente, ma ritenuto indispensabile per garantire la sicurezza di tutti i frequentatori” avverte il presidente Donato Candioli.

In questi giorni il direttivo si è riunito, unitamente a tutto lo staff del servizio bar, per pianificare gli interventi necessari ed obbligatori a garantire la sicurezza interna, come l’obbligo di mascherina chirurgica indossata correttamente, la sanificazione delle mani sia in entrata che in uscita e la firma sul registro presenze.

Anche la logistica interna subirà modifiche, con la riduzione dei posti a sedere da 70 a 34 dei quali 16 più 4 per il gioco delle carte, 8 per il gioco della tombola e 6 per l’angolo lettura e bar.

“Per quanto riguarda attività come le serate culturali, i mercoledì di “Incontriamoci”, tornei di ramino, intrattenimenti di cucina e gite fuori porta, tutto slitterà necessariamente a data da destinarsi” aggiunge Candioli.

Giorni ed orari di apertura non subiranno modifiche
e in particolare il Circolo rimarrà aperto il giovedì, sabato e domenica alla sera dalle 20 alle 23 e la domenica pomeriggio dalle 14 alle 18.

Nella foto il presidente del Circolo Donato Candioli ed Ersilia Ghezzi


190423-candioli-ghezzi.jpg