«Il grande flagello Covid-19 a Bergamo e Brescia» nel libro di Massimo Tedeschi
di Marisa Viviani
Il libro del noto giornalista e scrittore bresciano sarà presentato a Bagolino questo sabato, 5 settembre, alle 20.45 presso la Chiesa Parrocchiale di San Giorgio
Sarà presentato a Bagolino sabato 5 settembre, alle ore 20.45, presso la Chiesa Parrocchiale di San Giorgio, il libro di Massimo Tedeschi "Il grande flagello Covid-19 a Bergamo e Brescia", per iniziativa di Pro Loco e Parrocchia di Bagolino. Alla presentazione interverrà il Parroco don Paolo Morbio. L'evento avrà luogo nel rispetto delle normative sanitarie anti Covid-19.
L'autore, Massimo Tedeschi, noto giornalista e scrittore bresciano, traccia in questo libro la ricostruzione degli avvenimenti relativi alla diffusione dell'epidemia da coronavirus nelle province della Lombardia orientale, Bergamo e Brescia, nel periodo compreso tra la fine di febbraio e maggio 2020, cercando di evidenziare il motivo per cui il virus si sia diffuso così massicciamente proprio in questi territori, che rappresentano il cuore produttivo della regione più avanzata d'Italia.
Il saldo delle vittime di questa epidemia nelle province di Bergamo e Brescia conta infatti la metà delle vittime dell'intera Lombardia, la quale a sua volta conta la metà di tutte le vittime dell'Italia intera: il numero di morti per Covid-19 nelle province di Bergamo e Brescia risulta così paragonabile al numero di morti civili della Seconda Guerra Mondiale.
"L'incontro fra modernità arrembante e minaccia atavica del virus ha prodotto un corto circuito, un collasso organizzativo, una tragedia collettiva e una mobilitazione senza precedenti." Nelle parole dell'autore, il senso drammatico degli eventi che hanno fatto di queste province "l'epicentro del collasso mondiale".
Il libro inchiesta di Massimo Tedeschi è una cronaca storica degli avvenimenti, partendo dalla sottovalutazione iniziale dell'epidemia e indagando via via l'inadeguatezza del piano sanitario regionale e della medicina territoriale, la strage silenziosa nelle case di riposo e la sottostima dei morti, la mobilitazione degli ospedali pur se privi di adeguate attrezzature, l'abnegazione del personale sanitario, del volontariato di supporto, dei lavoratori dei comparti economici al lavoro anche durante il lungo periodo del confinamento in casa.
Tra la narrazione degli errori, orrori, lutti, paura, atti di eroismo e spirito civico, strategie di sopravvivenza per affrontare ansia e depressione, progetti per la ripresa, questa pubblicazione si colloca nel panorama editoriale come una grande inchiesta giornalistica e una cronaca di storia contemporanea, che offre alla comunità "un percorso, una chiave di lettura e un racconto che è già storia" (1). Da leggere.
(1) Redazione di "La Voce del Popolo", 1/7/2020
In foto: Il giornalista Massimo Tedeschi e la copertina del libro "Il grande flagello Covid-19 a Bergamo e Brescia"
NOTE DI INTERESSE
Il libro: Massimo Tedeschi, Il grande flagello Covid-19 a Bergamo e Brescia, ed. Morcelliana-Scholé, Brescia, Giugno 2020.
Il libro è suddiviso in tre parti e comprende:
- Sommario
- Premessa
- Memoriale
Una generazione bruciata -Sotto gli occhi dell'Occidente - Terre di primati - Il popolo sovrano - Una questione di tempo - Le due vie lombarde e la via veneta - L'autonomia della Serenissima - Val Seriana, una catena di errori e di sottovalutazioni - Ripartiamo dall'inizio - Aritmetica spietata - "È una guerra" - Tsunami nelle corsie - Mincio invalicabile - L'ospedale da campo di Bergamo e "sosteniAMObrescia" - I leader: sindaci in trincea, vescovi sotto i riflettori - Il ritorno dei sudari - La tragedia silenziosa - Fra Ippocrate e Dike - La posta in gioco - Un cataclisma storico
- Considerazioni
- Interviste:
Emilio Del Bono: Ho pianto per la mia città
Giorgio Gori: La risposta al dolore è stata l'iniziativa
Luca Lorini: Abbiamo dato l'allarme al mondo
Francesco Castelli: Unire cura e ricerca, un dovere etico
Ottavio Di Stefano: Orgoglioso dei "miei" medici
Stefania Pace: Sono mancate le "sentinelle" territoriali
Mons. Francesco Beschi: All'esilio e ritorno
Mons. Pierantonio Tremolada: Ci siamo scoperti fragili e uniti
Diario di bordo di un naufragio: L'inizio di tutto – Gennaio: l'allarme mondiale – Febbraio: il virus dilaga in Lombardia – Marzo: l'ora più buia – Aprile: la luce in fondo al tunnel – Maggio: voglia di rinascita.
Glossario
Il libro è stato presentato ufficialmente a Brescia il 30 giugno presso il Viridarium del Museo di Santa Giulia, alla presenza del Sindaco di Brescia Emilio Del Bono, del Sindaco di Bergamo Giorgio Gori e del Presidente dell'Ordine dei Medici di Brescia Ottavio Di Stefano.
Un'importante presentazione è avvenuta anche a Sirmione il 24 Luglio, per la conduzione della giornalista Elena Giordano e l'accompagnamento musicale di Mèlanie Bruniaux all'arpa.
