Gravissimo dopo lo scontro
di val.

L'autobus rallenta perchè incrocia un camion, lui non se ne accorge e col suo Gs lo tampona. La drammatica sequenza ha mandato in ospedale un motociclista di 46 anni



E’ stato ricoverato in rianimazione al Civile di Brescia con riserva di prognosi il motociclista 46enne che ieri mattina è andato a sbattere, tamponandolo, contro un bus di linea lungo la Provinciale IV in territorio di Sabbio Chiese.

L’esatta dinamica è al vaglio degli agenti della Locale della Valle Sabbia, intervenuti sul posto con due pattuglie per i rilievi e per gestire il traffico.

Secondo una prima ricostruzione l’uomo, un vobarnese però residente da qualche tempo a Sarezzo, poco dopo le 8:30 stava viaggiando in sella alla sua Bmw R1200GS lungo la “vecchia” Provinciale, in direzione di Vobarno.

Giunto nel punto fra Pavone e Carpeneda, dove la strada passando fra la roccia ed il fiume disegna una lunga curva a destra, non si sarebbe accorto per tempo che il pullman che viaggiava davanti a lui aveva improvvisamente rallentato.

Una manovra obbligata da parte dell’autista, a causa del sopraggiungere del “tre assi” di una ditta della zona che invece viaggiava in direzione di Sabbio Chiese, e per il poco spazio a disposizione perché i due mezzi potessero incrociarsi in piana sicurezza.

La lunga frenata non ha evitato l’impatto, piuttosto violento, di moto e pilota contro il posteriore del bus.
Ostacolo che a quel punto non poteva nemmeno essere evitato scartando sulla sinistra, dove stava sopraggiungendo il camion.

Nonostante la parte anteriore del casco modulare nell’impatto fosse andata in frantumi e lui perdesse molto sangue, il motociclista sarebbe rimasto sempre cosciente.
Sul posto sono arrivati i volontari di Pronto Emergenza da Odolo, l’auto infermierizzata e da Brescia si è alzato in volo l’elicottero.
Il rendez-vous fra ambulanza ed elicottero è avvenuto in zona Fondital, poi il volo fino al Civile, inizialmente in codice giallo.

Al Pronto soccorso le condizioni del ferito devono essersi aggravate, tanto che si è reso necessario il ricovero nel reparto di rianimazione.
Per permettere di soccorrere il ferito, i rilievi e lo sgombero di mezzi e detriti, la strada è rimasta chiusa per più di un’ora ed il traffico deviato, senza troppi disagi, sulla Variante fra le uscite di Carpeneda e Sabbio Chiese.


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