Alpeggio e trekking a cavallo in Val Daone
di Cesare Fumana

Il periodo estivo vede i ragazzi ospiti della cooperativa “Ai Rucc e dintorni” occupati con un’attivitŕ quasi d’altri tempi, ma da loro attesa con impazienza ed entusiasmo: l’alpeggio in Val Daone. E per gli escursionisti il trekking a cavallo.

Il periodo estivo vede i ragazzi ospiti della cooperativa “Ai Rucc e dintorni” occupati con un’attività quasi d’altri tempi, ma da loro attesa con impazienza ed entusiasmo: l’alpeggio in Val Daone.

La comunità di recupero per tossicodipendenti di Vobarno ha una peculiarità: quella di basare il proprio percorso di ritorno a una vita senza dipendenza da droga o alcool attraverso un’attività lavorativa basata sull’agricoltura e l’allevamento. Una differenza non da poco rispetto ad altre che si basano sull’assemblaggio di componenti o cose simili, che permette ai ragazzi di avvicinarsi alla natura e coglierne i ritmi, con una giornata scandita dagli impegni di un’azienda agricola, con sveglia presto al mattino e a letto non troppo tardi la sera.

L’alpeggio in Val Daone sarà suddiviso in due momenti: il primo da metà giugno a metà luglio a malga Nudole, dove saranno trasportati i bovini che poi proseguiranno il loro cammino fino alla malga Val di Fumo, vicina all’omonimo rifugio, dove rimarranno fino a settembre, mentre a malga Nudole giungeranno i cavalli Avelignesi, una decina dei quali saranno utilizzati per il maneggio per i turisti amanti del trekking a cavallo. I ragazzi a rotazione si occuperanno di entrambe le malghe, con la classica attività di alpeggio che prevede, oltre al pascolo, anche la lavorazione del latte, dal quale si ricavano formaggi e formaggelle, burro e ricotta.

Negli ultimi anni la presenza dei cavalli ha superato quella dei bovini, anche perché a quelli della cooperativa si aggiungono quelli di altri allevatori per una “vacanza estiva” in montagna. Quasi tutti sono di razza Avelignese, l’unica adatta all’alpeggio, una razza particolarmente mansueta e adatta per le passeggiate a cavallo, anche per i bambini, tanto che i cavalli della cooperativa vobarnese sono stati impiegati per quattro giorni durante la manifestazione di Seridò a Montichiari.

Per chi nel corso dell’estate farà un’escursione in Val di Fumo può cogliere l’occasione per praticare questo sport.

0710rucavelignesi.jpg