Consumo di suolo in aumento
di Redazione

Nel bresciano il cemento cresce più velocemente della popolazione. Lo dicono i dati del Rapporto sul consumo di suolo 2019 dell'Ispra. Ecco la situazione, con particolare riferimento ai Comuni valsabbini



Il consumo di suolo nel bresciano continua ad aumentare.

E' quanto emerso dai dati contenuti nel Rapporto sul consumo di suolo 2019 dell’Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale), che evidenziano come a Brescia il suolo urbanizzato occupi complessivamente 49.527 ettari, pari al 10,3% della superficie (la media nazionale è il 7%).

Il cemento e l'asfalto, in pratica, l'anno scorso hanno cancellato nel territorio della provincia altri 184 ettari di campagna; e come se non bastasse, l'aumento del consumo di suolo non è affatto pari alla crescita demografica: il cemento cresce più rapidamente della popolazione.

Esaminando nello specifico i dati relativi ai Comuni valsabbini, con l'aggiunta di Muscoline e Prevalle, il suolo consumato nel 2019 è di 3231 ettari, con un incremento del 7,13% tra 2018 e 2019.

Il “podio” per il maggior consumo di suolo in ettari nel 2019 va a Gavardo, con 431 ettari (il 14,5% della superficie), seguito da Prevalle e Vobarno (entrambi con 265) e da Serle con 234.

I minori consumi
di suolo sono invece quelli relativi a Treviso Bresciano, con 33 ettari, Provaglio Val Sabbia con 41 e Capovalle con 40.

In allegato la tabella con i dati del consumo di suolo relativi ai Comuni valsabbini


 

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