«Amministrazione pinocchiesca, mi dimetto»
di val.

Prima vicesindaco, poi semplice consigliere, Oscar Zanardi ora si dimette dall’Amministrazione comunale di Anfo. Pubblichiamo la lettera consegnata in municipio ed alcune sue precisazioni


Questa la lettera:

Anfo 21 luglio 2020
Spett.le Comune di Anfo
25070 Anfo (BS)

Alla cortese att.ne del sindaco, del segretario comunale, della giunta e dei consiglieri comunali

lo sottoscritto Zanardi Franco Oscar, eletto alle elezioni amministrative del 05/06/2016, con la carica di vicesindaco e tuttora consigliere di maggioranza dell' attuale amministrazione rassegno con la presente le mie dimissioni, questo dopo aver visionato a lungo l'operato della giunta e dell'amministrazione, ed essendo a tal proposito in completo disaccordo sulla mancata realizzazione degli impegni presi in sede di programma, scelgo di conseguenza di farmi da parte, per non dare adito a errate impressioni, agli impegni e alle promesse prese con i cittadini che erano di gran lunga diversi dall'operato messo in atto fin qui.

La mia intenzione si riassumeva in una singola parola: fare!
L'attuale e continuo immobilismo della giunta e dei consiglieri, mi trova decisamente contrariato e parecchio deluso, per cui le dimissioni sono l'unica opzione per manifestare il mio disaccordo con l'operato della giunta.

Distinti saluti
Zanardi Franco Oscar

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Ma quali sarebbero gli impegni presi “in sede di programma”? Zanardi ci risponde con un decalogo:

1) La riqualificazione del centro storico con particolare attenzione alla sistemazione definitiva dei parcheggi esistenti e finitura stile antico dei vicoli, che è rimasta pura illusione.

2) La rifondazione della Protezione civile, sparita per il troppo impegno.

3) Il recupero dei siti naturalistici ambientali (zona sbocco fiume Re ed altro) progetto ma nemmeno affrontato.

4) Avremmo dovuto valutare l’apertura di una casa famiglia per anziani e non l’abbiamo mai fatto

5) Si doveva istituire uno sportello per le segnalazioni da parte dei nostri cittadini su eventuali problematiche di vario interesse invece nulla.

6) Si dovevano formalizzare il Consiglio dei Ragazzi e la donazione di borse di studio, invece è finito tutto nel dimenticatoio.

7) C’era da realizzare un punto prelievi per le analisi del sangue, l'avete visto?.

8) Si parlava di formare delle guide turistiche anfesi: chi sarebbero costoro?

9) Bisognava incrementare le manifestazioni folkloristiche e culturali per sostenere le attività turistiche ad Anfo e invece sono sparite anche quelle che già c’erano, nonostante ci sia un assessore al turismo in Comunità montana che dovrebbe conoscere assai bene la nostra realtà.

10) E la pista ciclabile? In alto mare dopo 4 anni...

«Poi ci sono delle questioni che non erano nel programma, alle quali però ritengo si dovesse prestare la dovuta attenzione» aggiunge sfogandosi Zanardi.

Cioè?
«Alla nostra comunità è stata sottratta pure la cultura del leggere, visto che non c’è più l’edicola.
Siamo rimasti senza panetteria quando negli anni 30/40/50 qui c’era la panetteria più importante di tutta la Valle Sabbia.

Questi sarebbero i risultati, dopo una campagna elettorale che faceva dello sviluppo turistico il suo fiore all'occhiello!
Basta leggere la brochure presentata alle elezioni del 2016 per rendersi conto di quanto fossero pinocchiesche quelle promesse, mai mantenute».

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