Sì alla fusione anche dalla Cassa Rurale Giudicarie Valsabbia Paganella
di Redazione

L'84% dei soci dell'assemblea straordinaria ha espresso parere favorevolmente alla fusione con la banca consorella. Armanini: «Un risultato importante che dà il via ad un cambiamento che definirei storico»


Si sono tenute ieri, 17 luglio, le due Assemblee della Cassa Rurale Giudicarie Valsabbia Paganella: alle ore 15.00 l’Assemblea ordinaria per l’approvazione del bilancio e l’elezione delle cariche sociali e alle ore 17.00 l’Assemblea straordinaria chiamata ad esprimersi rispetto alla fusione con la Cassa Rurale Adamello.

L’Assemblea, presieduta dal presidente Andrea Armanini, si è svolta presso la sede di Darzo alla presenza del Vicepresidente Luca Martinelli, del Presidente del Collegio Sindacale Sergio Toscana, del Vicedirettore Michele Pernisi, del Rappresentante Designato notaio Luigi Zampaglione e del segretario verbalizzante notaio Tiziano Gregori. Collegati in teleconferenza, per evitare assembramenti, tutti gli altri componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale.

L’assemblea ordinaria ha visto la partecipazione
per delega al Rappresentante Designato di 1062 soci. Approvato il bilancio di 5,8 milioni senza nessun contrario: 96% i soci favorevoli, 3% gli astenuti, 1% i non votanti. Confermata la destinazione di 1.000.000 di Euro a fondo beneficenza per la realizzazione di tutte le iniziative di mutualità a favore di soci, associazioni, imprese e giovani del nostro territorio. L’assemblea ordinaria ha inoltre confermato la quota agevolata per favorire l’ingresso dei giovani nella compagine sociale: 70 Euro anzichè 140 Euro.

Rispetto all’elezione delle cariche sociali confermati gli amministratori Diprè Sandro in rappresentanza del territorio di Saone, Martinelli Luca e Orlandi Giuliano in rappresentanza del territorio Giudicarie Esteriori, Ceriotti Mara in rappresentanza del territorio Valsabbia e Gabrielli Eduino in rappresentanza del territorio della Paganella. Per quanto riguarda il Collegio Sindacale confermato il Presidente Sergio Toscana, il sindaco effettivo Giovanni Frattaruolo e nominati sindaci supplenti Giorgio Cimarolli e Aurelio Bizioli.

Per quanto riguarda l’Assemblea Straordinaria 2527 i soci presenti per il tramite del Rappresentante designato, di questi 2119 (84%) hanno votato favorevolmente la fusione con la consorella, 229 i contrari (9%), 126 (5%) gli astenuti e 53 coloro che non hanno espresso alcun voto.

Approvati anche lo Statuto Sociale ed il Regolamento sociale ed elettorale di cui si doterà la nuova Cassa Rurale Adamello Giudicarie Valsabbia Paganella.

“Un risultato importante - commenta il Presidente Armanini – che dà il via ad un cambiamento che definirei storico. I soci ci hanno dato fiducia: a noi ora il compito di proseguire questo percorso con responsabilità, con l’obiettivo di creare una nuova Cassa Rurale solida dal punto di vista bancario e capace di rispondere in modo proattivo ai bisogni del proprio territorio, sia per quanto riguarda gli aspetti economici che per quanto riguarda gli aspetti sociali e culturali, mantenendo e ampliando il nostro modello del “fare la Cassa Rurale”.

I prossimi passi? A settembre la firma dell’atto di fusione e dal 1° ottobre è prevista la decorrenza della fusione.
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