Sanità, Girelli: «Un voto che vale una sfiducia a Gallera»
di Redazione

Approvata in consiglio regionale una mozione del Pd con primo firmatario il consigliere regionale valsabbino del Pd che chiede trasparenza sui fondi pubblici dati ai privati


"Un voto che vale una sfiducia a Gallera", così dichiara il consigliere regionale valsabbino del Pd, Gian Antonio Girelli.

È stata approvata ieri, infatti, in Consiglio regionale, a scrutinio segreto, con 42 voti favorevoli e 27 contrari, una mozione presentata dal Pd, di cui è primo firmatario il consigliere regionale Gianni Girelli e che è stata presentata in aula dal consigliere Samuele Astuti, che chiede trasparenza sui fondi pubblici dati alle strutture private.

"Ancora una volta - affermano Girelli e Astuti - dopo non aver ricevuto alcuna risposta a tanti nostri accessi agli atti, abbiamo chiesto trasparenza, una trasparenza che spesso in passato è mancata e ha portato a momenti bui dell'istituzione. L'assessore Gallera ha ribattuto negando, in maniera arrogante, l'esistenza del problema. La sua maggioranza non ha seguito la sua linea. Ha trovato legittime le nostre richieste. Un voto che vale una sfiducia a Gallera".

La mozione chiede che siano resi noti i finanziamenti pubblici ricevuti annualmente dalle strutture private accreditate, con o senza contratto, compresi i 14 Irccs (Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico)e sia precisato a fronte di quali prestazioni erogate.

"Abbiamo, inoltre, chiesto alla giunta - sottolineano Girelli e Astuti - di conoscere le risorse assegnate in questi mesi alle strutture private per le prestazioni a pazienti Covid. Nello specifico vogliamo sapere i giorni in cui sono stati organizzati i reparti e messi a disposizione i letti in ogni struttura coinvolta, precisando, dove presente, anche gli accessi al pronto soccorso".
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