Sarà presentata alle autorità competenti questa sera alle 21.15 nella sala consiliare del municipio di Idro, con una conferenza aperta al pubblico, la petizione popolare che l’associazione “Amici della Terra lago d'Idro e Valle Sabbia” ha promosso in collaborazione con il comuni di Idro e Bagolino e di Legambiente.

La raccolta di firme, iniziata il 10 febbraio scorso e conclusasi dopo quattro mesi il 10 giugno, ha raggiunto la considerevole cifra di 8.423 sottoscrizioni, evidentemente non solo di cittadini dei paesi rivieraschi ma di tutta la Valsabbia e anche oltre che hanno a cuore la sopravvivenza e la buona salute del bacino montano.

«Con questo incontro – spiega Gianluca Bordiga, presidente del locale club degli “Amici della Terra” – vogliamo continuare a discutere in chiave costruttiva dei gravi problemi del lago d’Idro, sotto ogni profilo. Ogni cittadino è accoratamente invitato a partecipare, ricordando a tutti che il lago è un bene demaniale ed ambientale, e in quanto tale appartiene alla collettività».