Il flash mob delle «mamme del Chiese»
di red.

Alla protesta di comitati e associazioni ambientaliste si unisce quella di alcune mamme che ieri pomeriggio si sono radunate a Gavardo per ribadire il loro “no” al progetto del maxi depuratore del Garda



Anche alcune “mamme del Chiese” si sono unite a comitati e associazioni ambientaliste nel condividere la protesta e ribadire con forza il loro “no” al progetto del doppio depuratore del Garda a Gavardo e Montichiari.

Ieri pomeriggio poco prima delle 15 le mamme si sono radunate in un flash mob a Gavardo, nel prato adiacente al fiume Chiese, proprio dove si vorrebbe realizzare il maxi depuratore, un'opera da molti ritenuta estremamente dannosa per il fiume e non risolutiva per i problemi del Lago di Garda.

Le mamme confidano in una totale revisione del progetto e auspicano che il Ministero dell'Ambiente, che ha indetto il tavolo tecnico, ponga in essere tutto quanto è necessario per una reale tutela del Lago e accolga le concrete istanze per la salvaguardia del fiume e di conseguenza della salute di tutti i suoi abitanti.


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