Premio dimezzato
di red.

Girelli (Pd): «irragionevole che la Regione non mantenga accordi fatti con medici ed infermieri che hanno combattuto il Covid»



«È irragionevole che la Regione non mantenga gli accordi fatti con i sindacati di medici e infermieri che sono stati in prima linea a combattere il Covid».
Così Gianantonio Girelli, capodelegazione in Commissione Sanità in una nota diffusa ieri.

«Poche settimane fa si erano accordati per un premio fino a 1250 euro che oggi, dopo la delibera regionale, si scopre che sarà dimezzato – aggiunge -. È incredibile che si usino i soldi destinati a questi lavoratori, che anche la Regione definiva eroi e che oggi prende in giro, per scontare tasse e oneri agli ospedali di appartenenza».

«Chiediamo alla Regione di rivedere la delibera e, se occorre, di aumentare la dotazione economica per mantenere gli impegni presi, perché questi medici e infermieri meritano rispetto per l’abnegazione e la professionalità con cui hanno affrontato mesi difficilissimi».

Queste le dichiarazioni del Capodelegazione PD in Commissione Sanità Giannantonio Girelli, dopo la nota dei sindacati relativa alla delibera regionale del 9 giugno con cui la Regione definisce le modalità di applicazione del premio assegnato al personale dipendente del Servizio Sanitario Regionale che hanno lavorato in prima linea durante l’emergenza Covid-19.

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