La decana di Storo ci ha lasciato
di Aldo Pasquazzo

Modesta Amelia Beltrami aveva 99 anni. I funerali questo martedì nella chiesa parrocchiale di Darzo, la frazione storese dove abitava


A Modesta Amelia Beltrami, vedova Rinaldi, mancavano sei mesi per compiere cent'anni, ma domenica sera, dopo aver consumato la cena, si è spenta davanti ai suoi figli che le sono stati sempre vicini.

Era a tutti gli effetti la più anziana del Comune di Storo: ora il titolo di decana del paese è passato ad altre due nonne che si distanziano solo di qualche mese.

La signora Modesta nella vita non si è risparmiata: anzi, tra bestiame in stalla e lavori nei campi, doveva pure far crescere la famiglia. La pelle ambrata era il frutto di più stagioni trascorse all’aperto, a lavorare sotto il sole dei campi e dei prati, durante i periodi della fienagione e dei raccolti.

La vita contadina non dà tregua e con le bovine in stalla non esistono né ferie né passatempi. Ben che vada qualche pausa da novembre a febbraio, ma con un piede sempre nell'interrato o in solaio.

Fino ad una decina d’anni fa, la decana di Storo era attiva e sempre presente nel far fronte alle vicende di casa.

A prolungarle la vita la costante presenza dei suoi tre figli, che mai l'hanno abbandonata. Due di loro, Ada e Attilio, vivevano con lei, mentre Emma ha tuttora casa a pochi passi, con un figlio in Malesia che sta facendo strada e fortuna come ristoratore.

I funerali saranno celebrati questo martedì 9 giugno, nella chiesa parrocchiale di Darzo, alla presenza dei soli familiari.
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