Dedicato agli Angeli che hanno donato la loro vita
di Gilberto Salvi
Una performance singolare quella del trombettista del Corpo bandistico Sociale di Vobarno di questo giovedì mattina sul monte Cingolo
Chissà se qualcuno ieri mattina ha sentito un suono di tromba provenire dalla croce posta sul monte Cingolo. Difficile anche se l'esecutore, dopo una salita di una quarantina di minuti ce l'ha messa tutta.
Ma si sa, il fiato, dopo due mesi di forzato stop, è quello che è.
Appena allentate le maglie del lockdown dovuto alla pandemia di Covid-19, il capobanda del Corpo bandistico Sociale di Vobarno, Ermanno Franzi è salito alla piazzola panoramica del monte Cingolo, dalla quale si domina la conca di Vobarno e, ai piedi della croce posta nel 2018 dagli Escursionisti della Polisportiva Vobarno, ha intonato il silenzio che ha voluto dedicare, parole sue, agli Angeli che hanno donato la loro vita perché la nostra potesse proseguire.
Gilberto Salvi
segretario del Corpo bandistico Sociale di Vobarno