Alta Valle Sabbia Soccorso alla prova del Covid-19
di Redazione

In una lettera, il presidente del sodalizio di soccorso che opera in alta Valsabbia racconta come è stata affrontata l’emergenza dai volontari dell’ambulanza


In questo periodo di "tragici eventi" che stanno cambiando la nostra vita, Alta Valle Sabbia Soccorso (associazione Onlus che si occupa del soccorso nell'alta Valle Sabbia), come tutte le associazioni di volontariato si è trovata a dover combattere con qualcosa di surreale, senza armi idonee, ma con grande forza di volontà.

Infatti, qualsiasi cosa si voglia fare, questa forza è indispensabile per ottenere il risultato. E io in questi giorni ho potuto toccare con mano quanta passione, altruismo e dedizione possa dare la forza di volontà.

Ai volontari che si sono prestati a svolgere sempre e "comunque" il loro servizio bisogna solo dire grazie perché correre il rischio di ammalarsi per aiutare il prossimo non è da tutti.  Ma la gente lo sa questo e in un modo o in un altro, l'apprezzamento al nostro lavoro ce lo stanno dimostrando in molti.

A partite dagli Alpini della “Monte Suello”
che ci hanno fornito materiale (vedi foto), grandi aziende come la Valsir e la Saba, di Vestone, che ci hanno fornito mascherine, tute e termometri; le piccole aziende e la gente che sta facendo donazioni sui nostri conti correnti (nel mese di maggio pubblicheremo sulla nostra pagina Facebook i nominativi) ed infine ma non per ultima Anpas Lombardia nostra  associazione di riferimento che ci ha fornito parte dei dpi necessari.

La battaglia non è che agli inizi, questa pandemia ci ha cambiato la vita e di conseguenza ha cambiato il modo di affrontarla... a noi ha sconvolto le procedure operative: infatti d'ora in avanti non dovrete preoccuparvi se, chiamando l'ambulanza, vi vedrete arrivare i soccorritori vestiti come "Gagarin", ma per poterci tutelare al meglio e fino a diverse disposizioni, dovremo considerare tutti come potenzialmente infetti.

Questo ci costringerà ad utilizzare i dpi Covid (maschera FFP2, occhiali, visiera, copricapo, tuta protettiva, copriscarpe e 2 paia di guanti) su tutti gli interventi e questo ha un costo non indifferente.

Chiudo questa lettera ricordando ancora a tutti i volontari quanto sia importante quello che stanno facendo per la collettività. 
Grazie.

Carlo Beltrami
Presidente Alta Valle Sabbia Soccorso
zLettere.jpg zLettere.jpg zLettere.jpg