Gli auguri della signora Maria
di John Comini

In attesa di rivederci presto nei teatri e nelle piazze, la signora Maria (Paola Rizzi), con Andrea Giustacchini, Luca Lombardi, Peppino Coscarelli ed il sottoscritto vi augurano ogni bene
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E approfitto per dire Buona Pasqua:
a chi non è indifferente
a chi riesce a perdonare
a chi crede in Cristo risorto e vive la propria vita con coerenza
a chi non crede e vive la propria vita con onestà
ai nonni che non possono coccolare i nipoti
a chi è solo, fragile, disorientato, triste, angosciato
a chi semina tenerezza
a chi è stanco ma continua a lavorare per gli altri
a chi sorride, anche dietro la mascherina
a chi si impegna a diventare migliore, un passo alla volta
a chi è solidale e dà una mano senza chiedere nulla
a chi è separato e manda messaggi d’amore ai propri figli
a chi piange un familiare, o un amico, e non ha potuto partecipare al funerale
a chi dà il meglio di sé, ogni giorno  
a chi è costretto a vivere in stanze piccole
a chi è lontano ma è vicino col cuore
a chi spegne la televisione per fare due chiacchiere
a chi ha l’entusiasmo di un bambino
a chi vede nero solo quando è buio
a chi è in un letto d’ospedale
a chi non ha nemmeno un letto
a chi crede ancora nei sogni e nella poesia
a chi vive la propria vita ogni giorno, semplicemente
a chi scappa dalle guerre e dalla fame
ai sacerdoti che offrono la vita per il Signore
a chi adotta i bambini
a chi aspetta un bambino (o una bambina)
a chi non smette di sperare, nonostante tutto…
…alla fine di questi lunghi giorni, torneremo a riabbracciarci.

“Alla fine scoprirai che le cose più leggere son le uniche
che il vento non è riuscito a portar via
un ritornello antico
una carezza al momento giusto
lo sfogliare un libro di poesie
l’odore stesso che aveva un giorno il vento”
Mário Quintana (poeta brasiliano)

Ci sentiamo la settimana prossima, a Dio piacendo

maestro John

“È per rinascere che siamo nati” (frase di Pablo Neruda scelta dall’AVIS per dare speranza)



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