Rametti di ulivo per le Palme
di c.f.

Sono stati benedetti dal parroco don Italo e distribuiti dalla Protezione civile di Vallio Terme a tutte le famiglie del paese. Mercoledì una messa nelle chiesetta di San Rocco



In tempo di pandemia, tutte le celebrazioni della Settimana Santa saranno senza la presenza di fedeli a cominciare dalla Domenica delle Palme che dà inizio al tempo liturgico più importante per la Chiesa cattolica.

Il simbolo per eccellenza della Domenica delle Palme sono i rami di ulivo che i fedeli portano in processione, ad evocare l’ingresso di Gesù a Gerusalemme.

Ulivi benedetti che abitualmente vengono portati nelle case come simbolo di benedizione e protezione.

Vista l’impossibilità dei fedeli di partecipare alla messa, a Vallio Terme ci ha pensato la Protezione civile ha portare nelle case i rametti di ulivo.
Dopo la messa celebrata a Gavardo, il parroco don Italo Gorni si è portato a Vallio Terme dove ad attenderlo c’erano alcuni volontari della Protezione civile, che avevano preparato i rametti di ulivo, e il sindaco Roberta Ferandi.

Sul sagrato della chiesa parrocchiale, al suono delle campane, il parroco ha impartito la benedizione.

Nel pomeriggio i volontari della Pc hanno portato nelle cassette delle lettere i rametti di ulivo unitamente al calendario delle celebrazioni della Settimana Santa e della Pasqua dell’erigenda Unità pastorale che si potranno seguire via radio (a Gavardo) e in streaming sulla pagina Facebook dell’oratorio di Gavardo (a Vallio Terme).

Il parroco ha anche annunciato che mercoledì, alle 16.30, sempre a porte chiuse, celebrerà una messa nella chiesetta di Porle dedicata a San Rocco, il santo protettore dalle pestilenze e dalle epidemie. La celebrazione sarà trasmessa in streaming sulla pagina Facebook dell’oratorio di Gavardo.
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