Donne, le nostre regine nella vita
di Angelo Lossi

In occasione della Festa della Donna appena trascorsa, un elogio alla figura femminile, donna e madre, che con la sua innata forza interiore guida e sostiene la famiglia


La donna. Luce di ogni uomo, prodigio di natura, occhi brillanti che hanno quel potere e quel dono di farsi momento speciale. La donna con la sua storia, ogni avvenimento della quale ci fa riflettere e ci rende evidente la sua costante forza.

Imprescindibile, la donna governa con precisa maestria la sua vita. Una donna è sempre speciale, così come lo è una mamma, che tutti i giorni si dedica con affetto alla propria famiglia.

L’intelligenza di farsi fulcro nelle responsabilità, quel vero dono che risiede nel suo valore umano, della sua massima espressione e predisposizione al sacrificio. L’amore. Sì, l’amore, perché una donna sa amare, una mamma sa amare i propri figli di un amore nutrito dal suo successo più bello, scambievolmente unico, circondato di incoraggiamento, di consiglio, di sostegno psicologico, di lettura morale, ma anche perché la sua creazione l’ha portata alla luce del mondo proprio lei.

La donna è forte
della sua stessa bellissima esistenza che la pone davanti alle imprese e alle praticità. Non si abbatte mai, cerca sempre di perfezionarsi, perché è in sè stessa che dovrà trovare tutte le forze e con esse potrà cambiare e decidere, arginare e superare problemi, con una tale energia che solo una donna può esercitare nel combattere.

La realtà, la realizzazione di una donna è in continua evoluzione, si trasforma quando meno te lo aspetti. Donna miniera di dono operoso, con un’universale meta di sviluppo, di atteso e gratificante elogio alla sua stessa vita.

Il cuore di una donna, di un’immensa mamma: mi auguro che qualcuno, prima o poi, possa raccontare in un libro tutte le risorse interiori delle donne, un pianeta che per diversi aspetti si differenzia da quello dell’uomo e lo supera in forza.

Insuperabile, dimostra anche
di sorreggere l’uomo spesse volte, concretamente scrive il tempo. Prova debolezze, ma con una tale energia e forza di carattere riesce sempre a pareggiare le incredibili precarietà della vita.

Care donne e cara mamma Rosalba, vi dono il mio racconto per la festa che vi ha appena celebrate, perché Dio vi aiuti sempre.
Questa è una dedica che voglio offrire alle donne, perché cariche di positività possano esprimere ancora gesti di notevole importanza individuale e collettiva.

A mia mamma Rosalba, anche perché sei la mia forza, il mio capitano della vita.

 
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