Furto con strappo
di red.
La vittima è una giovane di Villanuova, che mentre era al parco a Roè Volciano in compagnia delle amiche è stata derubata del telefono cellulare. Presi i responsabili: altri due minorenni
«Un ragazzo e una ragazza, si sono avvicinati con la scusa di chiedere se avevamo da accendere, poi però mi hanno strappato il cellulare di mano e se ne sono andati».
Così la vittima del furto agli agenti della Locale della Valle Sabbia che, caso fortuito, nel pomeriggio di martedì scorso si trovavano nei pressi del parco di Roè Volciano, intenti ad effettuare alcuni controlli sulla viabilità .
Dopo la richiesta d’aiuto gli agenti sono arrivati tanto alla svelta da scorgere, in lontananza, la coppia accusata dello scippo mentre si allontanava a piedi lungo la ciclabile.
Hanno gridato l’Alt! E hanno potuto osservare, pur se in lontananza, uno dei due gettare qualche cosa nel giardino di un’abitazione.
«Ma no, abbiamo lanciato un sasso» la scusa dei due una volta raggiunti, che begavano ogni addebito.
Gli agenti però hanno controllato rinvenendo all’interno della proprietà privata, lanciato ad una decina di metri, il telefono appena sottratto alla vittima.
Entrambi minorenni, residenti in un paese dell’alta Valle, i due sono così finiti nei guai: lui, con precedenti specifici, è stato arrestato e dovrà starsene a casa in attesa che un giudice decida come intervenire; lei è stata denunciata a piede libero.
