Ricorre quest’anno il novantesimo anniversario di fondazione della scuola dell’Infanzia “Regina Elena” di Sopraponte di Gavardo e, visto il traguardo non indifferente, la comunità soprapontina si appresta a festeggiarlo con la dovuta solennità.
Dalle pagine di un opuscolo stampato per l’occasione, il presidente dell’asilo, Felice Pedrotti, afferma: «È per me e per tutto il consiglio d’amministrazione un grande onore portare in ogni famiglia soprapontina l’annuncio di questa festa per i novant’anni. In questi mesi ci siamo ritrovati spesso per ricercare tra le carte del nostro archivio tutto quanto potesse essere utile per ricostruire la storia di questa istituzione quasi centenaria, tanto cara e preziosa per il nostro paese. Abbiamo osservato fotografie, letto verbali, rispolverato vecchi documenti, che ci hanno riportato alla luce un alito di ideali e di valori cristiani, umani e spirituali, che hanno costituito il filo conduttore dell’impegno e del servizio di tante persone nei confronti dei bambini e delle loro famiglie».
L’asilo nacque nel 1918 per rispondere all’esigenza di supportare i genitori di Sopraponte, in gran parte occupati nel lanificio o nel cotonificio, nelle custodia dei bambini in età prescolare.
A far parte del comitato promotore e finanziatore dell’opera vi fu l’allora Comune di Sopraponte (fino al 1929 non accorpato a Gavardo), la locale Congregazione di Carità, la Cassa di Risparmio delle Province Lombarde di Milano e molti privati, fra i quali il cav. Gaspare Bertuetti, l’ing. Giovanni Quarena, il cav. Bortolo Cocca e la locale Famiglia Cooperativa. La famiglia Bertuetti ebbe un ruolo particolarmente attivo, in particolare nelle persone del cav. Gaspare e della sorella Matilde. L’asilo era ubicato nei primi anni in via Villa, poi negli anni Trenta in locali nei pressi di piazza Panizza. Alla fine degli anni ’70 venne costruita l’attuale sede in via Paolo VI, su terreno messo a disposizione da Giuseppe Mora.
Nell’insegnamento si succedettero le religiose di due congregazioni: le suore Ancelle della Carità di Brescia, dal 1930 al 1970, poi dal 1980 le Umili Serve del Signore di Gavardo, con suor Chiara, attualmente ancora insegnante e direttrice della scuola, e suor Faustina nel ruolo di cuoca. Ad esse oggi si affiancano le insegnanti Gloria Bodei e Ilenia Tonni, la cuoca Maria Bertè, Marusca Fucina per il personale ausiliario ed Emanuela Borra alla segreteria.
Dal 1995 la Scuola Materna “Regina Elena” è una Onlus e dal 2004 ne è presidente Felice Pedrotti, affiancato dal vicepresidente Giuseppe Ghidinelli e dai consiglieri Graziano Bertoli, Clemente Mora, Giulio Mora, Aldo Tagliani e dal parroco di Sopraponte, don Gianmario Tisi, quale membro di diritto.
I festeggiamenti per questo anniversario inizieranno venerdì prossimo, 27 giugno, con un incontro alle 20.30, presso la scuola materna, sul tema “Il mondo delle emozioni: come gestirle”, con relatrice la dott.sa Graziella Pedruzzi. Sabato sera alle 20.30, nella chiesa parrocchiale di Sopraponte, si terrà un concerto del Corpo Bandistico “Nestore Baronchelli”, durante il quale i bambini della scuola materna canteranno l’“Inno della scuola materna di Sopraponte”, composto in musica e parole proprio dal maestro Baronchelli, recuperato e gentilmente ridonato alla scuola del prof. Luigino Bertuetti. Domenica, infine, alle 10 sarà celebrata nella parrocchiale una messa in ricordo di tutti i benefattori e alle 17.30 presso la sede dell’asilo si terrà lo spettacolo di fine anno dei bambini della scuola.
