La digitalizzazione delle amministrazioni pubbliche
di Redazione

Questo giovedì 13 febbraio al museo S. Giulia a Brescia focus sulle importanti novità della digitalizzazione, presto obbligatoria per i progetti edilizi, con Secoval, Università di Brescia e Milano e il Politecnico


È BIM solo con 100 milioni di euro!
Per adesso, ma presto lo diventerà per tutti.
Stiamo parlando di vincite alle lotterie nazionali? No, tutt'altro!

BIM è l'acronimo di Building Information Modeling, ovvero una procedura legata alla digitalizzazione, resa obbligatoria dal Decreto n. 560/2017 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, a partire dall'anno appena iniziato per le opere pubbliche legate alle costruzioni di importi pari o superiori a 100 milioni di euro, ma che nel breve volgere di cinque anni, diverrà obbligatoria per qualunque genere di intervento, anche minimale, sia per l'edilizia pubblica che per quella privata .

Secoval, che in Valle Sabbia e nell’hinterland EST di Brescia, ha sviluppato e dimostrato una importante propensione all'innovazione, ha già sperimentato e conosciuto i “segreti” del BIM.

“Il BIM rappresenta un ulteriore tassello nella più ampia rivoluzione tecnologica della Pubblica Amministrazione che nel caso specifico investe il mondo dell'edilizia con la progettazione, la realizzazione e la gestione di edifici, impianti ed infrastrutture” afferma Giovanmaria Flocchini, Presidente della CMVS.

Marco Baccaglioni, Direttore delle Società Partecipate dalla CMVS, gli fa eco affermando: “Una nuova opportunità che in Valle Sabbia, grazie all'elevata professionalità del team di Secoval, abbiamo colto per tempo, cercando di guidare e facilitare una volta ancora il cambiamento rispondendo puntualmente alle esigenze delle nuove frontiere legislative e tecnologiche. Siamo lieti di confrontarci pubblicamente su questi temi con partner di straordinaria importanza come le Università che ci affiancano nel percorso formativo e di aggiornamento”.

È quindi particolarmente utile conoscere, da parte di architetti, ingegneri, geometri e tecnici comunali, tutti gli aspetti connessi a questa nuova tecnica digitale che contempla aspetti di progettazione legati alla rappresentazione digitale di tutte le caratteristiche fisiche e funzionali di un oggetto.

Ora sarà possibile scoprirli grazie ad un focus-day formativo, aperto al pubblico previa iscrizione (www.secoval.it), insieme all'Università di Brescia (prof. Michele Vindigni e prof. Angelo Ciribini) con la quale la collaborazione è serrata e già consolidata, il Politecnico di Milano (prof. Giuseppe Martino di Giuda) e la Statale di Milano (prof. Sara Valaguzza) il prossimo 13 febbraio (dalle h. 10.00) presso la White Room del Museo Santa Giulia di Brescia.
200211_Convegno_secoval_digitalizzazione.jpg