Giro di vite sui reati ambientali
di red.

Nel corso del 2019 la polizia locale Valle del Chiese ha fortemente incrementato i controlli in materia ambientale, con risultati importanti nell'ambito dell'attività di accertamento delle violazioni


In collaborazione con Appa sono state svolte indagini relative alla presenza di Pfos nel basso Chiese, utili a restringerne la zona di provenienza consentendo di formulare alcune ipotesi sulla loro provenienza.
Tali indagini, che sono tuttora in corso, sono particolarmente difficoltose a causa della contaminazione molto lontana nel tempo.

Due le indagini di rilevanza penale che hanno coinvolto scarichi industriali fuori norma che in entrambi i casi hanno portato al deferimento all'autorità giudiziaria.
In particolare uno dei due è relativo allo scarico con autorizzazione scaduta e non conforme di sostanze pericolose.

Relativamente alla gestione di rifiuti
due i casi accertati nel corso del 2019.
In un caso è stato accertato l’abbruciamento al suolo in una capannone industriale dismesso ove erano in corso lavori di pulizia con l'ammissione al pagamento di una sanzione amministrativa di 6500€.

In un secondo caso è stata accertata la gestione non conforme da parte di una ditta di trattamento rifiuti che aveva depositati quantitativi enormemente superiori a quanto autorizzato e con modalità che erano in contrasto con la corretta gestione degli stessi.
In questo caso la ditta è stata ammessa al pagamento della sanzione amministrativa di 3250€

Anche in materia di inquinamento sonoro sono state sanzionate due ditte per emissioni in orari non consentiti dai regolamenti comunali.

La gestione dei rifiuti urbani
è notoriamente un grave problema causato dall’indisciiplina dei produttori di rifiuti.

Venti sono i verbali amministrativi contestati per violazioni al Testo unico sui rifiuti od ai regolamenti comunali in materia.

Tra queste sono state accertate violazioni a carico di una persona che conferiva i propri rifiuti nei cestini dei parchi pubblici ed individuata solo grazie ad un lungo lavoro che ha consentito di sorprenderlo nel momento in cui depositava il sacchetto.

In alcuni casi preziosa è stata la collaborazione dei cittadini come nel caso del deposito avvenuto presso il Bicigrill di Condino dove venivano rinvenuti arredi da bagno, elettrodomestici, borse contenenti indumenti, imbottiture e tappetini, suppellettili varie da cucina.
La pronta segnalazione di alcuni cittadini ha consentito di sanzionare i turisti con 1000€ di sanzioni prontamente pagate dal trasgressore.

Non pochi i verbali contestati per l'abbandono nei boschi della valle ancorchè pochi siano i casi in cui si è potuto risalire al trasgressore.

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