Boschi sicuri grazie ai volontari
di red.

I 18 gruppi di volontari dell’Antincendio Boschivo della Valle Sabbia sono sempre pronti a intervenire, con tempestività e competenza, sia in caso di emergenza sia in azioni di verifica e prevenzione



Tante sono le realtà che sul territorio della Valle Sabbia si distinguono per utilità e competenza.

Una delle più importanti è senza dubbio quella dei volontari dell’Antincendio Boschivo (Aib), che fa capo alla Comunità Montana di Valle Sabbia – e in particolare al suo Assessorato alla Protezione Civile, guidato dal sindaco di Barghe Giovanbattista Guerra - ed è presente in valle con ben 18 realtà, 15 delle quali sono associazioni (Agnosine, Vobarno, Bagolino, Vallio Terme, Ponte Caffaro, Treviso Bresciano, Capovalle, Roè Volciano, Casto, Serle, Sopraponte, Pertica Bassa, Lavenone, Odolo e Mura) e 3 sono gruppi comunali (Barghe, Bione e Pertica Alta), per un totale di 206 volontari.

Nel 2019 gli interventi del sodalizio coordinato da Marco Mozzi sono stati 48 tra prevenzione, verifica di segnalazioni e spegnimenti effettivi (20), con un totale di 168 presenze degli operatori, e due le occasioni in cui è stato necessario ricorrere all’elicottero antincendio regionale.

Ai nastri di partenza, ora, il programma triennale 2020 – 2022, che comprende uno stage di formazione per caposquadra Aib e diverse opportunità di aggiornamento, esercitazioni e simulazioni per testare sul campo la competenza delle squadre.

Foto archivio

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