«Isidora Cima», Coser non si ricandida
di Aldo Pasquazzo

Diego Coser ha rinunciato a ricandidarsi alla presidenza della Scuola materna di Storo. “Gli impegni non mi permettono di proseguire, dopo anni giusto favorire un ricambio”



Diego Coser ha rinunciato a ricandidarsi alla presidenza della Fondazione Scuola Materna “Isidora Cima” di Storo. 

“Impegni professionali e sportivi nell'ambito del Calcio Chiese hanno ridotto di molto i miei spazi – ha spiegato Coser – inoltre dopo due mandati triennali, a mio modo di vedere, è giusto e doveroso favorire un ricambio”. 

In occasione dell'anticipato commiato il presidente uscente ci ha tenuto ad illustrare lo “stato di salute” della Fondazione tanto cara alla cittadinanza. “Economicamente parlando, anche a fronte di un calo sia di sezioni (da 4 a 3) che di sovvenzioni pubbliche, la Scuola materna “Isidora Cima” di Storo si può considerare in linea con le altre consociate della stessa Federazione”.

Sulle modifiche statutarie recentemente apportate Coser è stato altrettanto esplicito. “Si è trattato di una scelta sofferta ma obbligata, dettata a livello nazionale e provinciale. I membri del direttivo non saranno più sette ma cinque, più il solo rappresentante parrocchiale nella persona dell'ex bibliotecario Salvatore Poletti, mentre Aurelio Bernardi rappresenterà il Comune.

Coser ha confermato che il Carnevale dei ragazzi si terrà il 20 febbraio e che la sua organizzazione vedrà compartecipi vecchio e nuovo direttivo.

Sempre nel corso della stessa assise il direttivo ha anche doverosamente ricordato l'insegnante Milvia Bevilacqua, scomparsa di recente, che all'interno della Fondazione aveva insegnato per ben 35 anni. “Era originaria del Veneto ma da noi si era adattata bene - ha detto Coser - la sua scomparsa ci ha addolorati molto”.

Quasi sicuramente a succedere a Coser sarà una donna. A far parte del direttivo, infatti, sono state riconfermate Aurora Tonini e Maria Rosa Mezzi, mentre le neo elette risultano essere Erika Bianchi, Manuela Zontini e Patrizia Bonomini. Chiara Zontini Monfrì è subentrata a Giulia Luchini alla presidenza del comitato gestore.


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