«Dal liceo ad Auschwitz»
di Giancarlo Marchesi

Questo sabato, 25 gennaio, una rappresentazione che si snoda sulle pagine scritte dalla giovane Louise Jacobson ai suoi cari dal campo di concentramento



In occasione della Giornata della Memoria, il Comune di Vestone propone, sabato 25 gennaio, alle 9.30, presso l’Auditorium “Mario Rigoni Stern”, lo spettacolo “Dal liceo ad Auschwitz”, una rappresentazione che si snoda sulle pagine delle lettere che una ragazza di 17 anni, Louise Jacobson, scrisse ai familiari e alle amiche dal campo di concentramento di Drancy, dove fu rinchiusa dopo l’arresto, avvenuto nell’agosto del 1942, fino alla partenza ad Auschwitz, il 13 febbraio 1943.

Custodite per decenni dalla sorella Nadia, le missive sono state pubblicate nel 1989 per l’insistenza del presidente dell’Associazione dei figli e delle figlie degli ebrei deportati di Francia, Serge Klarsfeld, di fronte al montare delle polemiche degli storici revisionisti.

Le lettere che Louise spediva al padre e alle amiche sono piene di delicatezza e riportano il pensiero di tanti bambini e adolescenti che hanno mantenuto il sorriso della loro innocenza e del loro ottimismo anche sulla soglia dell’orrore e della fine prematura.

Il racconto verrà proposto rigorosamente a leggio per sottolineare l’autenticità del documento da cui sono tratte le vicende della protagonista di questo spettacolo.

Durante e a intermezzo della lettura, verranno lette alcune poesie dei bambini di Terezin ed eseguiti brani di musica tradizionale ebraica.

Nelle intenzioni del regista, le musiche vogliono aiutare a cogliere il senso della vita di Louise che, pur stravolta dagli eventi, non abbandona e non dimentica la dimensione umana propria della sua adolescenza.

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