«Cromie», quaranta artisti in mostra a Vestone
di Redazione
L’inaugurazione della mostra a tema libero questa domenica, 12 gennaio, presso la sede dell’associazione Via Glisenti con il critico d’arte Simone Fappanni. Per visitarla c'è tempo fino al 5 febbraio
S'intitola "Cromie" la mostra a tema libero che si tiene all'Associazione Via Glisenti di Vestone.
L'inaugurazione è in programma per questa domenica, 12 gennaio, alle ore 11.30.
La rassegna vede protagonisti ben quaranta artisti, fra pittori, grafici e scultori con una cinquantina di opere suddivise in quattro sezioni: pittura, grafica, acquerello e scultura.
Gli espositori provengono da diverse province: Brescia, Cremona, Mantova, Lodi, Piacenza, Verona, Venezia, Milano e Padova. Si tratta di Emanuela Terragnoli, Riccardo Bozuffi, Giorgio Denti, Isa Scaccabarozzi, Enrica Groppi, Elisa Migliaccio, Anna Paola Cozza, Liana Morgese, Maria Cavaggioni, Annalisa Fontana, Emanuela Fera, Claudio Pezzini, Vittorio Politi, Francesco Merzoni, Ennio Sartori, Marina Venturi, Laura Bruschi, Franca De Ponti, Duilio Busdon, Livio Panni, Ermanno Peviani, Giovanni Conti, Morgan Santiago, Bet, Paolo Marchetti, Annunciata Cusumano, Giuseppe Torresani, Nini De Carlo, Loretta Cantachin, Elio Nolli, Guido Nolli, Giorgio Armelloni, Claudio Guatteri, Jennifer Patrini, Laura Piozzi, Morgan Santiago, Giovanna Ferrari, Maria Angela Fiorasi, Graziamaria Giandini.
«Nella varietà di stili e tecniche – spiega il curatore, Simone Fappanni - con cui sono eseguiti i lavori, che variano anche in dimensione e consistenza materica, si possono scorgere sia paesaggi, in cui non mancano i luoghi più suggestivi attorno allo spazio espositivo, ma anche molto lontani, come marine e borghi medievali, sino a quelli immaginari.
Non mancano neppure figure, composizioni naturamortiste, fiori e ritratti, accanto a composizioni astratte e informali, eseguite persino con tecniche digitali. E in tutti questi lavori l'emozione pare essere davvero il comune denominatore di una mostra che consegna al pubblico un’eterogeneità in grado di stupire e sorprendere».
L'esposizione è visitabile gratuitamente nei giorni feriali dalle ore 17 alle 19, cell. 338/7475657.
Riccardo Bozuffi, Scorcio della Valle Sabbia
