160 anni di musica con la Banda Musicale di Pieve di Bono
di Redazione
Nel giorno di Natale un "concerto spaziale" della banda di Pieve di Bono dedicato ai 50 anni del primo sbarco dell'uomo sulla luna, nel 160° di fondazione
Cos'hanno in comune Richard Strauss, Glenn Miller, Gustav Holst, Luca Parmitano, Samantha Cristoforetti, Stanley Kubrick e il nostro maestro Emilio Armani? Sono tutti innamorati del cielo e dello spazio e, ognuno a suo modo, ha deciso di dedicare un po' di arte alla celebrazione di questa meraviglia.
È questo il filo conduttore del concerto d'inverno edizione 2019: un omaggio all'universo e alle grandi ispirazioni dell'uomo moderno.
Un modo per abbracciare tutti con un augurio speciale da parte della Banda Musicale di Pieve di Bono in questo anno dove si festeggia anche il 160esimo anniversario di fondazione.
160 anni di storia della Banda, passata da due grandi guerre, cambiamenti epocali, momenti di gioia e dolore e ancora qui, oggi, ad offrire musica. E lo sarà, noi ce lo auguriamo, anche un domani.
Per questo uno spazio del concerto sarà proiettato al futuro, con gli allievi della bandina, co-protagonisti della serata. Le nuove generazioni che si affacciano a questo affascinante mondo.
Con la musica della banda, si farà un omaggio anche ad un altro anniversario: lo sbarco sulla Luna, avvenuto 50 anni fa "un piccolo passo per l'uomo, un grande passo per l'umanità".
Ci auguriamo che questa serata metaforicamente "col naso all'insù", nella magica notte di Natale, sia un modo per dedicare un pensiero anche al nostro Pianeta, alla sua straordinaria e fragile bellezza.
L'appuntamento è il giorno di Natale, mercoledì 25 dicembre, alle 21, presso la palestra del centro scolastico di Creto.
