Il mega-luccio dell'Eridio
di val.
“Chi se ne frega se col caro gasolio avremo meno pesci in pescheria” sembra ammiccare da questa foto Danilo Gabusi, vestonese con la passione dell’amo e della lenza.
“Chi se ne frega se col caro gasolio avremo meno pesci in pescheria” sembra ammiccare da questa foto Danilo Gabusi, vestonese con la passione dell’amo e della lenza. E’ lui quello ritratto in compagnia di una straordinaria preda, pochi giorni fa. “Un luccio di cinque chili lungo 93 centimetri” ci racconta orgoglioso.
“L’ho preso con la tecnica dello spinning ed una canna Technium 15/40 grammi e un’esca rotante “martin” da 20 grammi. Per fortuna che è rimasto impigliato con il labbro, sennò sai che fine gli fa fare a quel filo? Mi ero sbagliato e ne avevo montato uno zeroventidue” aggiunge, sfoderando invidiabile competenza.
Dove? Nel lago d’Idro vicino alla galleria dell’Enel, ci ha messo più di 40 minuti per tirarlo a riva e poi ha dovuto arrangiarsi con le mani perchè nel guadino non c’entrava. Ma non stavano morendo tutti i pesci dell’Eridio? “Macchè, il nostro lago è pescosissimo – assicura Danilo -, so per certo che in mezzo al lago ci sono lucci che raggiungono il peso di 15 chili”.
