A Storo la festa del Ringraziamento
di Aldo Pasquazzo

La giornata dedicata al Ringraziamento è stata anche l’occasione per fare il punto sulla stagione 2019 in ambito contadino, che nel complesso è stata positiva


A Storo la realtà agricola e contadina, anche al di là di Agri 90’, è sempre ben rappresentata. Ebbene lo scorso sabato, in occasione della giornata del Ringraziamento, all’interno della chiesa di San Floriano e sul sagrato c’erano almeno una decina di mezzi agricoli. Trattori di piccole e grandi dimensioni, tutti tirati a lucido.

A Messa conclusa e integrata dal canto di “Alleluia Mio Signore” da parte della corale diretta da Bruna Cortella, il reverendo arciprete don Andrea Fava, che indossava paramenti di colore verde, ha impartito la benedizione dei mezzi.

Nel corso dell'omelia il prete gestore dell'Unità Pastorale “Madonna dell'Aiuto” ha tra l'altro messo in evidenza il lavoro e il sacrificio di quanti ancora lavorano la campagna e che per 365 giorni all'anno si occupano degli animali.

Ad organizzare e gestire il tutto i CMF (Consorzi di Miglioramento Fondiario) con il referente Ivano Marotto e il consigliere comunale delegato Francesco Giacomolli.

“Agricoltura e zootecnia a Storo e frazioni dispongono ancora di buoni numeri, e se si calcolano le realtà coinvolte tra quanti lo praticano come prima attività e quanti invece in maniera secondaria siamo nell'ordine di una sessantina di persone” ha fatto presente lo stesso delegato.

Riguardo alla stagione 2019 il consigliere delegato ha specificato: “Complessivamente l'annata ha fatto rilevare dati soddisfacenti per quanto concerne mais, patate, castagne e piccoli frutti”.

Anche le istituzioni erano ben rappresentate dallo stesso sindaco Luca Turinelli, dal presidente del Consiglio comunale Angelo Rasi e dall’assessore Ersilia Ghezzi, uno accanto all'altro sia dentro che fuori la chiesa.

“Considero utile e opportuna la giornata del Ringraziamento,  anche perché Storo e circondario continuano ad esprimere in ambito contadino una realtà che conta, pur riconoscendo che la stessa cooperativa Agri 90' – per l’occasione rappresentata dal suo presidente Vigilio Giovanelli – è sempre la realtà che fa da traino”.

I fratelli Mauro e Bruno Armanini, almeno a livello di Storo paese, sono coloro che in ambito zootecnico si distinguono poiché al Gac gestiscono una stalla comprendente una trentina di capi.

A fare da capofila sicuramente i Lombardi e i Salvadori che operano su Lodrone e hanno tra i 50 e i 150 animali.

A cerimonia conclusa si è tenuto un rinfresco allestito dal Comitato di Santa Barbara di Lodrone
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