Italia, Francia o... semplicemente Corsica
di red.

Sono numerosi gli italiani che, soprattutto dal Centro-Nord, nella vita hanno preso almeno una volta un traghetto destinazione Corsica e poi hanno deciso di fare il grand-tour dell'isola, percorrendone l'intero perimetro in auto


Un viaggio semplice da organizzare (bastano una decina di giorni) e unico.
L'isola francese, infatti, è un luogo caratteristico, in cui la natura selvaggia si fonde alla perfezione con la storia, la cultura e gli usi di una popolazione che ama rivendicare la propria autonomia e il proprio carattere.

Di seguito vediamo, brevemente, di scoprire qualcosa in più su questo luogo unico.

LA CORSICA IN BREVE

La Corsica un'isola (la quarta del mar Mediterraneo per estensione) che appartiene amministrativamente al territorio francese  (dal 1768) ed è separata da un sottilissimo lembo di mare (le Bocche di Bonifacio) dalla Sardegna.

L'isola ha per capitale Ajaccio (circa 70mila abitanti) ed è divisa ben 360 Comuni, per una popolazione complessiva di circa 340mila abitanti. A caratterizzarla, geograficamente, sono soprattutto la natura incontaminata (circa un terzo del territorio è parco nazionale protetto) e la scarsa antropizzazione dell'entroterra montuoso (complessivamente gli abitanti sono solo 35 per chilometro quadrato).

Mentre, sul versante culturale, la Corsica è soprattutto un luogo di forte contaminazione, con numerosi elementi (dalla lingua alla cultura) che dimostrano come l'isola abbia a lungo gravitato nell'orbita italiana. Il corso più famoso, però, è un francese Doc: Napoleone, nato nel 1769 proprio ad Ajaccio.

TRE BUONI MOTIVI PER VISITARE LA CORSICA

LE CITTA'

Sono numerose le città corse che meritano una visita. A Sud non è possibile non passare da Bonifacio, con le sue vedute mozzafiato a strapiombo sul mare. Nella costa Ovest la tappa d'obbligo è Ajaccio, la città di Napoleone, mentre nell'entroterra non potete non fermarvi a Sartene, città decisamente d'altri tempi dove tutto sembra scorrere con un ritmo lontanissimo da quello a cui siamo abituati.
A Nord, infine, la meta obbligatoria è Calvi: spiagge bellissime e una grande, oltre che viva, cittadella medievale affacciata sul mare.

I PARCHI NATURALI

In Corsica, come abbiamo già detto, la natura domina su tutto, anche sulla lunga e tormentata storia dell'isola.
Le aree protette sono numerose, ma tra quelle da non perdere c'è certamente la riserva naturale della Scandola, che l'Unesco ha inserito nel suo patrimonio mondiale.
Da segnalare anche il grande Parco naturale regionale della Corsica: ben 350mila ettari tra natura e aree marine.

LE SPIAGGE

Le spiagge corse sono luoghi tutti da scoprire. Non tutte sono facilmente accessibili (basti pensare a quelle della zona del cosiddetto deserto delle Agriate, che richiedono percorsi piuttosto disagevoli), ma quasi tutte sono bellissime.
Da segnalare, in particolare, la Rondinara, votata come la più bella spiaggia di Francia. Se avete dubbi cercate le fotografie su internet...

COME RAGGIUNGERE LA CORSICA

La Corsica ha ben tre aeroporti (Ajaccio, Bastia e Figari), che la collegano con voli frequenti a Francia e Italia, oltre che al resto dell'Europa.
Ma il mezzo ideale per visitare l'isola è senza dubbio l'automobile: le strade sono ottime e sono in molti a decidere di percorrere l'intero perimetro corso alla scoperta di un territorio davvero ricco di peculiarità.
Per questo l'opzione preferita degli italiani è quella di prendere un traghetto per la Corsica da Piombino, Livorno o Genova.
Qui informazioni sui traghetti Corsica.

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