Gualtiero l’anticonformista ci ha lasciato
Gualtiero Savoldi, il maestro umile e di vecchio stampo, “come una volta” , aveva idee molte chiare sulle ragioni del vivere, il confronto con la modernit era giornaliero ed il suo pensiero era divulgato tramite “Il ponte”.

E’ più facile dare belle notizie che dover ricordare una persona che recentemente ci ha lasciati.
Gualtiero Savoldi, il maestro umile e di vecchio stampo, “come una volta” , aveva idee molte chiare sulle ragioni del vivere, il confronto con la modernità era giornaliero ed il suo pensiero era divulgato tramite “Il ponte”, giornale della comunità Gavardese diffuso localmente con abbonamento.

Raccontava aneddoti, ricordi di situazioni vissute, storielle. I suoi scritti, come fotografie, ritraevano alla perfezione l’attimo cui si riferivano.
Anticonformista, interessato alla modernità ma legato al mantenimento delle tradizioni, la sua bicicletta unico mezzo di trasporto, uno spolverino per la pioggia, le pinze ai pantaloni per non impigliare la catena e l’immancabile borsa di cuoio alla canna della bici. Era questa la sua figura vista da lontano.

La campagna era il suo mondo e le braccia impegnate nel lavoro favorivano in lui il pensiero e le riflessioni.
Sempre cordiale con tutti. Lo incontravamo in particolare nei suoi momenti di relax, sulla panchina all’ombra della chiesa, in compagnia di Don Antonio.
Un bravo maestro, lo ricordano i suoi alunni. Un ottimo amico di tanta gente. A Sopraponte sicuramente si sentirà la sua mancanza e lo ricorderemo tutti .
Mi auguro un giorno di rileggere i suoi scritti, raccolti in un libro, sarà un regalo a tutta la comunità.

Nerino Mora
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