In fin di vita
di val.

Severino Lancini, l'imprenditore edile che col furgoncino della ditta si è schiantato contro la cuspide del guard-rail lungo la 45Bis a Roè Volciano, è stato ricoverato al Civile in gravissime condizioni 



Spaventoso incidente quello avvenuto nel pomeriggio di ieri lungo la 45Bis, in territorio di Roè Volciano.
Nell’impatto contro la cuspide del guard-rail, che gli è penetrata nell’abitacolo, un 69enne di Erbusco ha rimediato ferite gravissime al capo.

L’esatta dinamica
dell’incidente, avvenuto una manciata di minuti prima delle 15, è al vaglio degli agenti della Locale della Valle Sabbia intervenuti sul posto per i rilievi.

Secondo una prima ricostruzione
, avvalorata dal racconto di un testimone, l’uomo avrebbe fatto tutto da solo.
Stava scendendo in direzione di Salò quando, per cause ancora tutte da accertare e con ogni probabilità a causa di un malore improvviso, ha perso il controllo del furgone Citroen che stava guidando.

Si trovava al chilometro 67 e stava percorrendo la lunga curva che gira a sinistra prima della rotonda che porta alla caserma dei carabinieri salodiani. E’ andato a sbattere sulla destra contro la cuspide del guard-rail per poi rimbalzare sulla sinistra, senza colpire altri veicoli.

Nell’impatto, la parte in legno della protezione si è staccata, si è infilata da destra sotto al cofano ed ha attraversato l’abitacolo fino a colpirlo alla testa.
Sul posto sono intervenuti i volontari di Pronto Emergenza di Odolo, che probabilmente si trovavano già in zona, l’auto medicalizzata da Gavardo e i Vigili del fuoco di Salò.
Da Verona è arrivata l’eliambulanza che è atterrata lì vicino.

Complesse le operazioni di soccorso
: l'uomo, fondatore e socio di una importante ditta edile di Rezzato, è stato intubato sul posto e ricoverato col mezzo aereo al Civile di Brescia, nel reparto di Rianimazione e con riserva di prognosi.
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri che hanno gestito il traffico impegnando la laterale via Ziliani, anche per i mezzi pesanti, riducendo il disagio degli utenti della strada.

Soccorsi, rilievi e sgombero dei detriti, infatti, si sono portati via un paio d’ore e la viabilità ha potuto riprendere regolare introno alle 17.


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