Per festeggiare il 194esimo anniversario dell’Arma dei carabinieri, in Valsabbia l’appuntamento è domenica ad Anfo. Lo annuncia il vestonese Matteo Alamia, dal 2002 presidente della sezione valsabbina dell’Anc (l’Associazione nazionale carabinieri) e con alle spalle quasi mezzo secolo di servizio attivo nei quadri dell’Arma. «L’obbiettivo- dice - è anche il ricordare l’eroe del luogo, il carabiniere Remigio Capelli, medaglia d’argento alla memoria, scomparso nel corso della Prima Guerra mondiale».
La sezione valsabbina dell’Associazione nazionale carabinieri ha sede a Preseglie dal 1975; ma la festa annuale, con spirito di appartenenza non solo alla Benemerita ma anche alla terra di Vallesabbia, si svolge ogni volta in un paese diverso della valle. Quest’anno toccherà ad Anfo festeggiare l’Arma.
L’inizio delle celebrazioni di domenica è fissato alle 10.15 con la banda di Casto, nel piazzale davanti alla chiesa dei Santi Pietro e Paolo. Dopo il breve concerto, si entrerà in chiesa per la messa, oficiata dal parroco don Angiolino Cobelli. Di seguito, nel vicino cimitero si poserà una corona sulla lapide a ricordo dei Caduti, con un omaggio floreale a ricordo del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, trucidato in Sicilia dalla mafia, al quale è intitolata una via del paese.
Dopo il saluto del sindaco anfese Gianluigi Bonardelli e del presidente della Comunità montana Ermano Pasini, alle 12.45 ci sarà il pranzo sociale al ristorante «Villa la Pausa» di Ponte Caffaro. Alla manifestazione parteciperanno il capitano Pietro d’Imperio, comandante della Compagnia di Salò, e i comandanti delle stazioni valsabbine di Bagolino, Idro, Vestone e Sabbio.

M.PAS. da Bresciaoggi