Settembre d'archi
di red.

Sono nomi di rilievo nel panorama nazionale e internazionale quelli dei musicisti che si esibiranno nella mini rassegna promossa dall’assessorato alla Cultura di Roè Volciano. Il primo concerto domani sera, 7 settembre 


L’assessorato alla Cultura del Comune di Roè Volciano ripropone nel mese di settembre l’appuntamento con la musica da camera, dando il via alla  terza edizione della rassegna “Settembre d’Archi”, contraddistinta fin dalla sua prima edizione dalla presenza di grandi artisti di fama ormai conclamata, non solo in Italia ma anche e soprattutto all’estero. 
 
Un fiore all’occhiello per questo comune, che approfitta di questa occasione di elevata qualità artistica per continuare l’azione, in corso, di promozione e conoscenza della Cappella dell’ex opificio De Angeli Frua, struttura unica nel suo genere in tutta la Valle e il Garda e che l’attuale amministrazione sta cercando, con l’aiuto di finanziamenti pubblici e privati, di riqualificare per migliorarne l’utilizzo a favore di tutta la popolazione volcianese e dei paesi limitrofi.
 
Il primo concerto è previsto per domani – sabato 7 settembre - alle ore 21.00 nella splendida cornice della Cappella dell’ex opificio De Angeli Frua, in Via Bellini.
 
Al violino si esibirà Glauco Bertagnin, grande strumentista con al suo attivo premi in Concorsi e riconoscimenti in importanti Rassegne. Ha suonato con orchestre quali  I Cameristi Lombardi, l’Orchestra Castelfranco Veneto, l’Orchestra da Camera e la Stabile G. Donizetti  di Bergamo. Dal 1980 è 1° violino del “I Solisti Veneti ” con i qualiha preso parte a concerti per i più importanti  Festivals e ha suonato in rinomate sale da concerto da Salisburgo al Lincoln Center  di New York, passando per il Coliseo di Buenos – Aires e, naturalmente, il Teatro alla Scala di Milano.
 
Al violoncello ci sarà Marco Perini. Musicista d’eccezione, è stato tra i fondatori dell’orchestra “Arturo Toscanini” di Parma di cui è stato primo violoncello solista, ruolo ricoperto anche  in altri complessi fra i quali, l’Accademia “I Filarmonici”, i “Virtuosi Italiani, “I Solisti di Cremona”,  ottenendo consensi di pubblico e di critica in tutto il mondo. E’ stato membro per quindici anni del Nuovo Klaviertrio, complesso con il quale ha tenuto centinaia di concerti in prestigiose sale di tutto il mondo e successivamente del Trio Faurè.
 
Sempre al violino si esibirà Matteo Marzaro. Dal 2007 è membro stabile dell'orchestra "I Virtuosi Italiani", è primo violino solista de "Junge Philarmonie" di Colonia in Germania, collabora regolarmente con i “Venice Baroque Orchestra” di Venezia, l’ Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza, “I Pomeriggi Musicali” di Milano,l'Orchestra "Arturo Toscanini" di Parma, 'orchestra "Coccia" di Novara, l’Orchestra del Teatro Donizzetti di Bergamo, la Trasimeno Music Festival Orchestra”.
 
Franco Catalini, allievo del celebre L. Streicher a Vienna, è regolarmente invitato come Primo Contrabbasso nell’Orchestra da Camera di Padova e del Veneto, Orchestra  A. Toscanini di Parma, Orchestra Regionale Toscana, Orchestra dell’Arena di Verona, Orchestra del Teatro la Fenice di Venezia. E’ docente di contrabbasso al Conservatorio “A. Buzzolla” di Adria. 
 
Il programma di sala è completamente Rossiniano e prevede infatti l’esecuzione delle Sonate 1-2-3- e 6 e di una Sonata per violoncello e contrabbasso.
 
Al termine del concerto è previsto un piccolo rinfresco.
 
Il secondo concerto è previsto per sabato 21 settembre alle ore 21 presso la chiesetta della frazione di Volciano. Glauco Bertagnin e Marco Perini saranno questa volta accompagnati alla violista Silvia Bontempi. La musicista ha cominciato lo studio del violino con il M° Premoli presso il Conservatorio di Darfo Boario Terme,  dove si è diplomata nel 1997 sotto la guida del M° Raffaello Negri e nel 2006, consegue la Laurea di II livello in Discipline musicali sotto la guida dei Maestri F. Bardazzi e A.Valentino.. Collabora con numerose orchestre quali la Sinfonica della Fondazione Arturo Toscanini, Orchestra Teatro Regio di Parma, Orchestra Sinfonica della Fondazione Arena di Verona.
 
Il programma di sala prevede l’esecuzione del Divertimento n.2 di J.F.Haydn e l’Opera 9 n.3 di L. V. Beethoven.
 
 
 
 
 
190906-violini.jpg