A Idro tornano i «Brigàncc söl Làc»
di Federica Ciampone

Proseguirà per tutto il fine settimana, a Idro, la grande manifestazione organizzata da Historia Viva per rivivere il Seicento sulle orme del famoso Zanzanù


 
Era circa il 1610 quando i commercianti di Desenzano, depredati dai banditi guidati dal noto Zanzanù, assoldarono il cacciatore di taglie Alessandro Remer per “eliminare tale piaga”, senza peraltro riuscire nell'intento.
 
Così, tra accampamenti, bivacchi, artigiani intenti al lavoro del cuoio e dell’argento e cucine con i piatti tradizionali dell’epoca, si svolge in questo primo weekend di agosto il ricco programma della manifestazione “Brigàncc söl Làc”, che va a rievocare proprio il magico Seicento nella caccia a Zanzanù.
 
La sagra è iniziata ieri sera – venerdì – e proseguirà oggi e domani (sabato 3 e domenica 4 agosto) tra concerti, street food, musica e rievocazioni storiche.
 
Eventi clou della giornata di sabato saranno, nel pomeriggio, l’apertura dei campi storici dei briganti, con visite guidate e laboratori didattici, seguita dal simposio “Toponomastica e idiomi di Idro e Valle Sabbia” di Franco Liloni e in serata dal concerto d’arpa di Melanie Bruniaux.
 
Domenica sono in programma le visite agli accampamenti dei briganti, la grande rievocazione storica della caccia ai briganti alle ore 17 e una serata tra danze gitane, fuochi sul lago, musica e spettacolo.
 
Tutte le informazioni sono reperibili sul sito www.historiaviva.info.  
 
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