Nella lussuosa cornice del Grand Hotel Dino di Baveno (Verbania) si è tenuto il XXXVII Concorso "50&PIÙ", organizzato dal 7 al 12 luglio 2019 dall'omonima Associazione "50&PIÙ", "l'unico concorso dedicato agli over 50 che vogliono trovare nell'esperienza artistica il piacere di comunicare e valorizzare la propria ispirazione".

Come ogni anno la partecipazione è stata altissima, considerando che le sole opere pittoriche selezionate ed esposte erano 110; tra queste il lavoro di Nives Caré, premiato con la "Farfalla d'Argento", come nell'edizione precedente tenutasi a Salsomaggiore Terme, dove la pittrice aveva concorso con un impegnativo lavoro su porcellana dal titolo "I Balarì" - Eleganza e Tradizione nei costumi di corte del '600 – Bagolino, ricevendo anche l'edizione speciale del libro "La parola e l'immagine" a lei dedicato.

 

Non meno laboriosa l'opera "Lo sguardo dell'innocenza" presentata quest'anno, rappresentazione figurativa su lastra di porcellana a cui Nives Caré ha lavorato a lungo, ispirandosi ad una stampa antica di famiglia. Il risultato finale è estremamente raffinato; molto elegante l'insieme della figura, finissimi i particolari ottenuti con minuziosi ritocchi di colore, a cui hanno fatto seguito ben quattro passaggi in forno di cottura.

L'arte della pittura e decorazione su ceramica e porcellana è difficile; comporta applicazione, precisione, cura dei dettagli, pazienza; molta attenzione va riservata alla cottura finale in un forno adatto al livello del lavoro eseguito, e considerando che tale operazione deve essere effettuata andando fino a Brescia, si può avere un'idea della volontà e dell'impegno richiesti per il conseguimento di risultati di pregio.

 

Una pecca attribuibile al Concorso "50&PIÙ" può essere infatti l'equiparazione della pittura su porcellana alla pittura su tela nelle varie tecniche; il lavoro presentato da Nives Carè presenta una specificità che può essere valutata soltanto da esperti ceramisti, non essendo confrontabile con le consuete tecniche ad olio, tempera, acquerello ecc.; la giuria ne ha apprezzato la composizione pittorica, ma non il valore della tecnica su un materiale specifico come la porcellana, che meritava una valutazione da parte di una giuria di specialisti e una premiazione al livello più alto.

La tecnica raggiunta da Nives Caré è oggi eccellente, conseguita con la partecipazione a corsi di studio con artisti internazionali; alcune sue opere infatti sono state pubblicate su riviste di settore, come la svizzera "Art & Porcelaine" a tiratura internazionale. È un onore quindi per la comunità di Bagolino riconoscere tra i suoi cittadini un'esponente di valore dell'arte pittorica su ceramica e porcellana, che altrove riceve consensi e riconoscimenti per il suo lavoro,  portando il nome del suo paese all'attenzione di altre comunità.

 

L'opera "Lo sguardo dell'innocenza" (porcellana cm 39x49) sarà esposta nella Mostra "Sulle ali della fantasia", collettiva di pittura tutta al femminile delle artiste Floriana Melzani, Michela Lombardi, Nives Carè. Dal 9 al 20 agosto presso la Chiesa di San Lorenzo a Bagolino; inaugurazione sabato 9 agosto, ore 18. Partecipate!