Solo i due muri esterni a fianco dell’ingresso del cimitero di Odolo non sono ancora stati toccati - poiché la Sovrintendenza sembra convinta che serva un recupero storico particolare - per il resto i lavori sono stati numerosi: ritinteggiature delle pareti interne e dei soffitti, lucidatura dei pavimenti in marmo e levigatura di quelli in granito, pulizia dei porfidi, delle fontanelle e delle colonne, recupero e pulizia delle siepi e delle aiuole, il tutto per restituire alla comunità un luogo tanto carico di affetti e sentimenti. Ma non si è limitato a questo l’intervento dell’amministrazione sullo storico cimitero odolese: da alcuni giorni anche la gestione delle oltre 800 lampade votive è gestito direttamente dal Comune con il proprio personale.

Invariato il costo pari a 8 euro l’anno che d’ora in poi si pagherà tramite posta direttamente al Comune. Per il primo versamento si raccomanda di rivolgersi agli uffici comunali così da poter verificare la correttezza dei dati delle diverse utenze, mentre per chi avesse difficoltà a recarsi di persona potrà chiedere con una telefonata che la fattura gli venga inviata a casa per posta.

«La scelta si è resa necessaria per ridurre i costi di gestione e garantire un servizio più sollecito – conferma l’Assessore Piero Tolettini – e abbiamo ancora alcuni interventi da fare: terminare il recupero dei pavimenti, sistemare il piano di esumazioni delle tombe molto vecchie e si prevede anche di realizzare alcune nuove tombe di famiglia: i cittadini che fossero interessati possono fare richiesta in Comune».