Viaggi di Acqua, al via con un rural-blues tutto bresciano
di Fabio Borghese
La quindicesima edizione di Acque e Terre Festival prende il via venerdì 21 giugno a Calcinato con l'esibizione live dell'ultimo album di Charli Cinelli: "Nüd e Crüd"
Un solstizio d’estate all’insegna di un rural-blues tutto bresciano.
La quindicesima edizione di Acque e Terre Festival prende il via venerdì 21 giugno a Calcinato con un trio d’eccezione. A salire sul palco in Piazza Repubblica alle 21.15 saranno infatti Charlie Cinelli e Dan Martinazzi, che si esibiranno in esecuzione live con il loro nuovo album, Nüd e Crüd, insieme al batterista Max Prandi.
Uscito a inizio mese per l’etichetta Appaloosa records e distribuito da I.r.d, Nüd e Crüd sigilla la loro seconda esperienza musicale dopo l’uscita nel 2015 di “Rio Mella”. Il sound è di ispirazione rural-blues, passione in comune di Cinelli e Martinazzi. Questo genere di matrice popolare nato in America ora ritrova nuova espressività nel dialetto bresciano di Cinelli (voce e contrabbasso) e nel ritmo incalzante delle corde di Martinazzi (chitarra e cigar box) e delle percussioni di Prandi.
Le 13 canzoni, tutte composte ex novo, “narrano storie di persone, di accadimenti popolari, di immagini e sentimenti – dice Martinazzi –. Insomma, storie della vita di tutti i giorni”. La voce di Charlie canta e racconta queste vicende che parlano di gente comune come il Robinson o Piero Custu’, personaggi veri o immaginari come Bortol con èn öcc, situazioni metafisiche come ne “Èl büs”, fatti accaduti 150 anni fa come il brano stile talkin’ blues che chiude l’album. La forma musicale è quella più semplice possibile, senza arrangiamenti ricercati, senza fronzoli. Nuda e cruda appunto.
Ed è sulle loro note che quest’anno inaugura Viaggi di Acqua, la prima parte di Acque e Terre Festival, che proseguirà fino al 28 luglio. La seconda sezione della rassegna, Memorie di Terra, si svolgerà invece da fine agosto a circa metà settembre.
Un viaggio, quello della kermesse, che porterà concerti di musica etnico-popolare e spettacoli teatrali in giro per 9 comuni bresciani, facendo scoprire palazzi, cascine, parchi e animando le piazze di paesi o di piccole frazioni.
In caso di maltempo, il concerto del 21 giugno sarà spostato nell’auditorium Don Bertini in Piazza Don Bertini. Al termine dell’evento gli spettatori potranno gustare la frutta fresca offerta dall’Azienda Agricola Santa Giulia di Rizzini Luigi.
Tutti gli appuntamenti di Acque e Terre Festival 2019 sono a ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.
