Ripristinato un tratto della sponda del Vrenda
di Cesare Fumana

Nonostante una leggera pioggia sia continuata a scendere imperterrita per tutto il pomeriggio di sabato, i volontari dei gruppo alpini di Vallio Terme hanno proseguito nel loro lavoro di ripristino di un tratto della sponda del torrente Vrenda.

Nonostante una leggera pioggia sia continuata a scendere imperterrita per tutto il pomeriggio di sabato, i volontari dei gruppo alpini di Vallio Terme hanno proseguito imperturbabili nel loro lavoro di ripristino di un tratto della sponda del torrente Vrenda.

L’intervento rientra nella cosiddetta “Giornata della Protezione Civile” con la quale ogni gruppo locale delle penne nere si mette a disposizione della propria Amministrazione comunale per concordare un lavoro riguardante di solito un ripristino ambientale o di messa in sicurezza.

Per quest’anno il sindaco di Vallio Terme, Pietro Neboli, ha proposto di ripulire un tratto della sponda del torrente Vrenda, lungo la nuova pista ciclabile, in località Fusina.

Quindi i bravi alpini, armati di motosega e di roncole, hanno disboscato circa duecento metri di sponda del corso d’acqua, recuperando diversi quintali di legna e triturando la ramaglia, grazie all’impiego di un’apposita macchina messa a disposizione di una ditta specializzata tramite il comune.

Una quindicina di volontari, con la costante supervisione del sindaco e con il capogruppo Sergio Berardi che dirigeva i lavori, si sono adoperati per l’intero pomeriggio di sabato scorso.

Ora lungo quel tratto della pista ciclabile è ben visibile l’alveo del torrente che permette la vista dell’acqua che scorre, particolarmente abbondante dopo le intense piogge dei giorni scorsi.

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