Tempo inclemente
di Emanuele Corti

Il maltempo l'ha fatta da padrone al Trofeo Caduti del Grappa disputato a Semonzo di Borso del Grappa, in provincia di Treviso, dove è andato in scena il Campionato Italiano a Pattuglie (prova unica)



Altra domenica metereologicamente da dimenticare per gli atleti della marcia di regolarità in montagna che hanno preso parte al Trofeo Caduti del Grappa, prova unica che assegnava il titolo tricolore per pattuglie di 3 elementi; la manifestazione è stata organizzata in maniera encomiabile dal Comitato Regionale Veneto della F.I.E.

Il percorso si è sviluppato sui sentieri alle pendici del M. Grappa.
Il via viene dato dal ristorante Antica Abbazia, ma sotto l'incessante pioggia gli atleti hanno subito modo di "scaldarsi le gambe" con un settore in falsopiano che li porta fino al Sacello dedicato a Santa Felicita.

Da qui partiva la prima lunga ascesa che attraverso il sentiero n° 952, detto del Cavallo, che faceva scollinare le oltre 50 pattuglie sulla statale Cadorna.

Dopo la prima vera fatica quotidiana partiva un settore intermedio che terminava con un imperioso strappo nel finale e che di fatto lasciava "sul campo" parecchi pretendenti al titolo; quindi 4° settore, una lunga discesa attraverso la valle di Santa Felicita per tramite del sentiero 954.

Terminata a metà valle la discesa s'imboccava la sinistra orografica della valle iniziando così la seconda ed ultima asperità di giornata che terminava in località Val Rossa.

L'ultimo settore, se si eccettua la prima parte ancora ricca di cambi di pendenza, è una lunghissima discesa, oltre 6 chilometri, che conduceva fino all'agognato traguardo posto dopo 17 chilomentri.

Tra i tanti pretendenti, tutti classificati in un'unica categoria senza distinzione di genere, spiccano i risultati degli atleti bresciani che colgono le prime 5 piazze in classifica.

Ad imporsi è la pattuglia del Gsa Rezzato formata da Raffaele Scaglia (già vincitore del titolo tricolore open a coppie con Andrea Bregoli) ben coadiuvato da Alessandra Zucchi e Lucia Archetti che vincono il meritatissimo titolo Italiano con una prova impeccabile e producendo la pochezza di 69 penalità.

Piazza d'onore per Mauro Panelli, Fulgenzio Zappa e Giorgio Facchini del Gsa San Giovanni che stavolta sfiorano l'impresa ch'era loro riuscita 2 anni fa a Cailina dove furono loro a potersi fregiare del titolo.

Sul gradino basso del podio si collocano i bravissimi Angelo Aguscio, Luigi Cadei e Claudio Pedercini dell'Ana Mazzano, che precedono a loro volta Marco Archetti, Mario Crescini e Ilario Gatta del Gam Sarezzo Sant'Emiliano.
5° posto per Renato Ragnoli, Santino Scaglia e Luigi Guatta della Spac Paitone,mentre il 6° posto infine è occupato da Mauro Perino, Ignazio Mandelli e Daniela Stramare del Gs Genzianella di Coggiola (BI).

Questa domenica gli atleti lombardi saranno impegnati nella classica Coppa Lucio e Pietro Vassena, manifestazione giunta alla 59^ edizione.

foto: il maltempo lungo il percorso: il podio tricolore; omaggio alla prima pattuglia femminile.


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