Un fisico senza laurea
Sconcertante vicenda all’Istituto «Cesare Battisti» di Salň, dove č stato scoperto un insegnante senza laurea. E' stato sospeso dal preside e se la dovrŕ vedere con la Procura della Repubblica.

Insegnava fisica in una scuola superiore senza aver mai conseguito il diploma di laurea.
La sconcertante vicenda è emersa all’Istituto tecnico commerciale e per geometri «Cesare Battisti» di via Bezzecca a Salò, che con i suoi mille studenti è uno dei maggiori poli scolastici dell’Alto Garda. Il professore senza laurea, o meglio provvisto di un documento falsificato, è stato smascherato un mese fa, ma la notizia è trapelata solo nella giornata di ieri.

Il finto professore insegnava al Battisti già da un paio d’anni. Durante l’anno scolastico 2006/07 aveva svolto la mansione di assistente di informatica, poi, a partire dallo scorso settembre, era diventato professore di ruolo in fisica, regolarmente nominato dall’Ufficio scolastico provinciale. Ma, a quanto pare, la sua preparazione e i suoi metodi d’insegnamento hanno suscitato il malumore e le lamentele dei genitori di uno studente, che ovviamente le hanno presto girate alla direzione dell’istituto.
Sono quindi scattate le dovute indagini interne, che hanno portato a galla la verità: il professore di fisica non era laureato e, quindi, non aveva il titolo necessario per fare l’insegnante di ruolo.

Il dirigente scolastico dell’istituto superiore salodiano, il prof. Cosimo Calò, conferma l’accaduto: «La persona in questione è stata sospesa dall’insegnamento perché priva del titolo di studio necessario». Il decreto di sospensione è stato firmato dal preside lo scorso 16 aprile, non appena era giunta all’istituto Battisti la comunicazione da parte dell’Università presso la quale il sedicente professore affermava di essersi laureato che le cose non stavano esattamente così. Anzi, quella laurea non era mai stata conseguita.

I genitori che, allarmati da quanto aveva riferito loro il figlio, avevano messo in dubbio la preparazione del finto professore, insomma, ci avevano visto bene. «In seguito alla segnalazione di un genitore - spiega il dirigente scolastico del Battisti - l’Istituto ha immediatamente avviato i controlli e le verifiche del caso. Quando, il 16 aprile scorso, abbiamo ricevuto dall’Università in questione la risposta alle verifiche richieste, è stato immediatamente emesso un decreto di decadenza dalla nomina di insegnante di ruolo. Ora stiamo verificando se questa persona possiede o meno i titoli necessari per l’"assistenza informatica" di cui si era occupato lo scorso anno scolastico».

La notizia del professore senza laurea si era già diffusa tra i ragazzi dell’Istituto, suscitando qualche giustificato malumore tra i genitori degli studenti del Battisti (quest’anno gli iscritti sono 927, 115 salodiani e 812 provenienti dai comuni limitrofi, distribuiti tra sette indirizzi scolastici: ragioniere amministrativo; ragioniere programmatore; Igea ad indirizzo sportivo; perito aziendale corrispondente in lingue estere; geometra; servizi avanzati ad indirizzo turistico; serale per ragionieri).

La vicenda, ovviamente, non finisce qui. Sulla questione è stata infatti aperta un’indagine da parte dell’Ufficio scolastico provinciale. Ma si apre inevitabilmente anche un fronte penale, per la configurazione dei reati di falso e usurpazione di titolo. Per l’abuso di professione il falso insegnante dovrà quindi vedersela con la Procura.

Simone Bottura dal Giornale di Brescia