Qualche rumor, come si dice in gergo, circolava già da tempo, ma la conferma ufficiale è arrivata solo qualche giorno fa: Davide Comaglio, sindaco uscente a Muscoline, si candida come primo cittadino di Gavardo con la lista civica “Insieme per Gavardo”.
 

Dopo la diffusione della notizia che non si sarebbe ricandidato a Muscoline, molti gavardesi si erano rivolti a Comaglio – loro concittadino – per sondarne la disponibilità a proporsi come sindaco del Comune valsabbino.
 

In una conferenza stampa estesa anche al pubblico, lo scorso venerdì sera l’amministratore ha parlato delle motivazioni che l’hanno spinto, alla fine, ad accettare questa candidatura. “Innanzitutto la preoccupazione per Gavardo, che da cuore pulsante dell’intera Valle Sabbia si è trasformato in un paese chiuso in se stesso, provato da numerose vicissitudini e attualmente commissariato” ha spiegato. “Credo nella politica come servizio ai cittadini, e vorrei inglobare nel mio lavoro di amministrazione diverse sensibilità unite da un comune obiettivo, come ho fatto a Muscoline in questi anni”. 
 

Forte di un’esperienza notevole in ambito amministrativo, da luglio scorso anche come Consigliere provinciale, e da mesi in prima linea nella lotta contro la collocazione del nuovo maxi depuratore del Garda prima a Muscoline e ora a Gavardo, l’architetto si pone a guida di una lista civica in senso ampio, ancora in evoluzione.
 

Nomi non ce ne sono ancora: costruita con il supporto dei due gruppi consiliari di minoranza Gavardo Rinasce e Gavardo In Movimento e di altre compagini – tutti gruppi differenti che intendono collaborare uniti per il bene del paese - la lista si intende infatti aperta anche a gavardesi della società civile e a chiunque pensi di poter dare il proprio contributo.
 

Nel frattempo sono stati istituiti tre gruppi di lavoro aperti a tutti e dedicati alle diverse tematiche sociali, ambientali e culturali, in modo da poter realizzare programmi concreti e vicini alle esigenze dei cittadini. A tal fine tra qualche giorno sarà a disposizione una sede dedicata, con la previsione di organizzare nelle prossime settimane alcune serate specifiche.
 

“Conosco Gavardo e i suoi abitanti – ha concluso il candidato sindaco – mi piace stare tra la gente e ascoltare le persone, nella convinzione che non si possa fare nulla senza la partecipazione attiva dei cittadini, che è la cosa più importante. Punto a lavorare tutti insieme e ad amministrare i beni pubblici con trasparenza, per restituire a Gavardo l’importanza che merita”.