Sabato scorso, al Centro fiera di Montichiari, sono stati illustrati i risultati di un’indagine sulle abitudini alimentari di 3mila studenti bresciani promossa dall’Assessorato provinciale e regionale all’Agricoltura e Alimentazione e dall’Ufficio scolastico provinciale.

Un progetto riguardante l’educazione alimentare, denominato «Mangia bene, vivi meglio», avviato nel dicembre 2007, che ha coinvolto 150 docenti, 50 istituti scolastici e 3.000 studenti. L’indagine è stata effettuata affidando agli alunni delle scule primarie e secondarie di 1° e 2° grado il compito di compilare un diario settimanale dei consumi di cibi e bevande. Da un campione di 118 classi, i risultati emersi sono risultati preoccupanti. Le abitudini alimentari risultano un po’ confuse (prime colazioni spesso non consumate o mancanti di latte o yogurt, pasti principali senza ortaggi), mentre il consumo di snack va sempre a discapito di frutta, yogurt, pane e marmellata...

Nel progetto, che proseguirà fino all’aprile 2009, era previsto anche un concorso tra i ragazzi, relativo alla creazione di un annuncio pubblicitario sul tema della corretta alimentazione.

Vincitrice con un spot pubblicitario con protagonisti gli studenti è risultata la scuola media «E. Fermi» di Odolo alla quale è stato consegnato un assegno di 1.500 euro. Seconda classificata, con dei cartelloni pubblicitari, la media «A. Belli» di Sabbio Chiese, alla quale è andato un assegno di 1.000 euro, mentre terza, con tre manifesti, è risultata la media «G. Verga» di Prevalle, a cui è andato un premio di 500 euro.