E se lo scorso anno il via ai dieci giorni di festa venne dato dalla presentazione del libro sulla storia dei primi 50 del Carnevale - che dal 1967 attira migliaia di curiosi in quest'angolo della Valle del Chiese - quest'anno tocca ad un tema quanto mai di attualità segnare l'ipotetico taglio del nastro dell'edizione 2019
Come spiega Nicola Zontini, presidente della Pro Loco Storo M2 "divertirsi è bello, ma essere informati è meglio! Per questo abbiamo voluto organizzare una serata di confronto e di informazione volta alla sensibilizzazione di giovani e famiglie. Un divertimento in sicurezza, sano, responsabile e consapevole, raccontato da esperti e testimoni che parteciperanno portando le proprie conoscenze ed esperienze personali". Al centro della serata vi sarà il tema della sicurezza nelle manifestazioni popolari sia esse siano all'aperto sia in luoghi chiusi – che ricorda Zontini – devono garantire la massima sicurezza con l'adozione, come nel caso del palazzetto Storo E20, delle più significative e moderne ritrovati.
Il 52° Gran Carnevale di Storo sarà aperto giovedì 28 febbraio dalla sfilata dei bambini delle scuole d'infanzia. Domenica 3 marzo sarà la volta dei giovani sfilare per il Centro Storico di Storo per poi raggiungere il palazzetto Storo E20 per il Sober party. In tema di musica e spettacolo il momento clou, di fatto la festa di apertura, sarà invece quello di sabato 2 marzo quando StoroE20 ospiterà l'esibizione del DJ Antoine con i vocalist Chicco e Samsara in Tour. Alla consolle anche DJ Daniele Battan, Simone Quai, Alex The Voice e Bony Voice. Ingresso Euro 16 in prevendita RISERVATO AI MAGGIORENNI e Euro 18 alla cassa, riservato ai maggiori di 16 anni COMPIUTI.
Il Gran Carnevale di Storo è divenuto in 52 anni il più grande e storico del Trentino e anche il più grande in Europa riservato ai carri statici. Quelli costruiti ogni anno dai volontari sono infatti talmente giganteschi da impedirne il passaggio nelle vie del centro storico di Storo e costringere così la Pro Loco di StoroM2 a farli posizionare lungo un circuito allestito alla periferia della borgata. È quindi il pubblico a sfilare di carro in carri per godersi lo spettacolo proposto da venti gigantesche macchine animate da nientemeno che 1.000 figuranti. Lo scorso anno furono cinquemila gli spettatori alla sfilata finale dominata dal carro giuria a TÜCH I BÜS I GA LE SO CHIAF (tutti i buchi hanno le loro chiavi) del Gruppo gli Sbandati. Il programma 2019 spazia sino a sabato 9 marzo.