Droga e alcol, fenomeni da non sottovalutare
di Cesare Fumana

Lunedì a Villanuova la prima serata di presentazione della ricerca condotta dalla cooperativa Area sulle dipendenze nell'età adolescenziale. Premiati gli studenti del concorso per una campagna di sensibilizzazione. Martedì si replica a Vestone



In questi ultimi anni l'attenzione sulle dipendenze
si è concentrato su alcuni nuovi fenomeni, come la ludopatia e la dipendenza da internet, trascurando quelli della tossicodipendenza e dell'alcolismo che ovviamente non sono scomparsi. Probabilmente sono meno percepiti come allarme sociale, anche se le cronache sono piene di arresti per spaccio, incidenti del sabato sera, per non parlare di ragazzi giovanissimi trovati in coma etilico.

Per questo, a distanza di 10 anni da una precedente ricerca, la cooperativa area, in collaborazione con enti e realtà della Valle Sabbia, hanno voluto realizzare una nuova indagine fra i preadolescenti e gli adolescenti che frequentano le scuole valsabbine, sul tema della droga e dell’alcol.

L'indagine statistica è stata una parte del progetto “In forma e in sostanza”, attraverso il quale gli operatori della cooperativa sociale hanno sperimentato anche un nuovo modo di fare prevenzione riguardo agli stupefacenti, non focalizzando l’azione sulla prevenzione dei rischi, ma piuttosto nell’indagare i fattori di prevenzione (personalità, famiglia, scuola, ambiente socio-economico, esperienza personale).

Ad illustrare i risultati del progetto sono state le dott.sse Mara Campadelli e Silvia Butturini, della coop. Area – Consultorio Nodi.

Sono stati coinvolti i ragazzi delle medie di Villanuova e di Vestone, con incontri in classe ed escursioni sul territorio (Museo Reperti Bellici di Capovalle e Parco delle Fucine di Casto) e le classi prime e seconde dell'Istituto “Perlasca” di Vobarno, con una visita alla comunità “Ai Rucc” e laboratori con la modalità del World Cafè (con la suddivisione degli alunni delle classi prime in gruppi da 10/12 ragazzi, che a turno hanno discusso di quattro argomenti in 4 postazioni diverse, guidati da un operatore).

La raccolta dati, invece, è stata condotta attraverso un questionario online, al quale hanno partecipato 511 alunni delle scuole valsabbine, della terza media e delle superiori.

Fra i dati significativi emerge che il 20% dei ragazzi delle superiori ha fatto uso di sostanze almeno una volta negli ultimi sei mesi di sostanze, mentre solo il 3% fra i ragazzi delle medie. Il consumo di alcol invece è molto più diffuso. Inoltre i ragazzi hanno una scarsa conoscenza del fenomeno e quindi dei rischi connessi al loro consumo. C'è quindi la necessità di adulti di riferimento che sappiano informare i ragazzi su queste tematiche.

Alla serata di Villanuova era presente il sindaco Michele Zanardi che si è complimentato per la ricerca ed ha evidenziato come «i dati sul consumo di stupefacenti ci rassicura, meno quelli sull'alcol e sulle nuove dipendenze».

«La scarsa partecipazione alla serata – ha fatto notare il primo cittadino – denota la mancanza di interesse su questi argomenti da parte degli adulti. Questa analisi ci fa riflettere su quali possono essere le politiche che anche le amministrazioni locali possono adottare per questa fascia della popolazione, in particolare su iniziative e luoghi di incontro a loro destinati».

La serata è stata anche l'occasione per premiare il concorso per la creazione di una cartolina che accompagnerà una campagna di sensibilizzazione. «Anche questo concorso – ha sottolineato la dott.ssa Campadelli – è stata un'occasione per vedere come vengono percepite le problematiche del tossicodipendenza e dell'alcolismo da parte dei ragazzi».

Sono stati premiati i tre finalisti: ha vinto la cartolina “Cartello pericolo di caduta”, realizzata da Debora Chimini e Lorenzo Manfré (non presenti alla serata). Per loro una tessera gratuita per accedere al Fab Lab della Valle Sabbia con la possibilità di utilizzare la stampante 3D.

Secondi, a parimerito, la cartolina "Roba da conigli", di Mariel Di Pietro e Simone Zeni, e la cartolina "Usa la testa per dire NO", di Sofia Camedda e Charles Obeng, tutti dell’istituto “Perlasca”. Menzione speciale per il disegno di Michele Turrini, del Cfp di Villanuova.

Questo martedì 26 febbraio, alle 20.30, si replica a Vestone, con la presentazione presso l'Auditorim comunale "Mario Rigoni Stern"

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