Dopo il primo contatto avuto nell’ottobre scorso, quando una delegazione del comune ungherese di Sümeg era stata ospitata a Vobarno per una prima visita di conoscenza in vista del gemellaggio tra le due municipalità, è toccato alla delegazione vobarnese recarsi in Ungheria per ricambiare la visita e firmare l’atto formale del gemellaggio.

Una delegazione di sei persone, guidata dal vicesindaco Fabrizio Galvagni, si è recata a Sümeg dal 2 al 4 maggio scorso per allacciare i contatti in vista di future collaborazioni. Per questo facevano parte della delegazione vobarnese Serafino Zani dell’Istituto Perlasca, in rappresentanza del mondo della scuola, Michele Panzera del Cinefotoclub Valsabbia, Mauro Francinelli della Polisportiva, Alberto Vedovelli della Protezione civile comunale e Vinicio Roscia presidente del Corpo Bandistico Sociale di Vobarno; diverse realtà del tessuto sociale del centro valsabbino che a vario titolo potranno collaborare con le corrispondenti del comune ungherese.

La scelta della cittadina di Sümeg per il gemellaggio è stata fatta per delle analogie con il comune di Vobarno: hanno circa la stessa dimensione e lo stesso numero di abitanti (circa 7.500 quelli del comune ungherese), ed entrambi sono posizionati nell’entroterra di bacini lacustri, il Garda per i valsabbini e il lago Balaton per gli ungheresi.

Con una solenne cerimonia nel municipio di Sümeg, alla presenza delle due delegazioni, è stato firmato il gemellaggio, cui è seguito uno scambio di doni fra il sindaco del comune ungherese e il vicesindaco vobarnese.

(foto di MikePhoto www.mikephoto88.tk)